GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] il 15 apr. 1393, quando anche questi quattro furono sostituiti, il Consiglio generale deliberò che i volti dei Dieci di balia venissero effigiati in marmo nella cappella di S. Giorgio della chiesa di S. Petronio. Successivi avvenimenti sconsigliarono ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] -imperiali, che precedette la tregua di Vaucelles. Durante tre mesi (dal 1º nov. 1555 al 5 febbr. 1556) i Michaeli-Arnolfini, in società con Pierre Assézat di Tolosa, con Jehan le Poenicq, francese, e con Vincenzo Sabatini (o Santini), banchiere di ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] che il D. aveva accettato la carica di rappresentante per non essere ucciso e aveva assunto posizioni spesso in antitesi con i repubblicani. Dopo diverso tempo, il 28 marzo 1800, la corte - probabilmente indecisa sulla sua sorte (il De Nicola ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] nei secoli XIV e XV, a cura di S. Tognetti, Firenze 1999, ad ind.; B. Dini, I battilori fiorentini nel Quattrocento, in Medioevo, Mezzogiorno, Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo, a cura di G. Rossetti - G. Vitolo, II, Napoli 2000, pp ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] dalla concessione di un brevetto per la costruzione di vagoni per le ferrovie economiche.
Particolarmente proficui furono in questi anni i rapporti con la Società veneta di pubbliche costruzioni di V.S. Breda, associata alla quale progettò (senza ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] . Nel 1952 il F. promosse e finanziò, attraverso un Istituto per l'edilizia, la costruzione di case per i dipendenti; nel 1956 fece il suo ingresso in fabbrica l'assistente sociale e le problematiche del lavoro furono successivamente sviluppate ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] disinfestazione del territorio sia ormai definitiva, quasi Brescia goda, grazie a lui, finalmente d'un'"intera quiete". In realtà - anche se sotto i suoi colpi il banditismo arretra, anche se il suo rigore incute timore -, la violenza non è stroncata ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] e quelli di oggi, Treviso 1903, pp. 219-213; F. Magri, L'Azione cattolica in Italia, I, Milano 1953, pp. 475 s.; più ampio è A. Rovigatti, Mons. L. C., Milano 1935 (rist. in Verso il capitalismo del popolo, Venezia 1958, pp. 123-166); di lui si parla ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] , Scipione e Pompeo con 3.000 ciascuno; con il solito conto a parte Antonio e il B. conferirono i restanti 21.000 ducati. La compagnia veneziana fu socia in accomandita (con 7.500 libbre su 60.000) della "Benedetto Mariani e C. di Bologna" del 1603 ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] libiche a gruppi stranieri e il timore che tale scelta portasse a cancellare la presenza economica italiana in Libia, furono tra i motivi dell’intervento militare italiano. Le perdite non furono rimborsate e il Banco dovette ridimensionare la sua ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).