CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , Il capitalismo senza capitale. La storia di Mediobanca, Milano 1991; R. Prodi, C’è posto per l’Italia fra i due capitalismi?, in Il Mulino, 1991, n. 333, p. 30; C. Stajano, Un eroe borghese. Il caso dell’avvocato Giorgio Ambrosoli assassinato ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] di un percorso. elettrochimico che aveva come punto di partenza il carburo e come intermedio l'anidride acetica. In entrambi i casi la Montecatini dovette avvalersi della cooperazione di due imprese straniere: l'americana DuPont con la quale costituì ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] '30.
Nell'ottobre 1936 si parlò del C. come possibile successore di A. Beneduce alla presidenza dell'I.R.l. In quel periodo, invece, i contatti tra Mussolini e il C. riguardavano un'altra incombenza, la carica di commissario generale dell'Esposizione ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] guerra e umiliato dalla sconfitta – e con il problema prioritario di reperire le risorse per la sussistenza – si trovò a osservare che i gruppi dirigenti erano in condizione non solo di soddisfare facilmente l’istanza del cibo, ma anche di ottenere ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Milano 1977, pp. 150, 186; M. Marconi, La politica monetaria fra stabilizzazione della lira e grande depressione, in Banca e industria fra le due guerre, I, Bologna 1979, pp. 62 s.; P. Saraceno, Salvataggi bancari e riforme negli anni 1922-1936, ibid ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 51, 106, 155, 168, s., 171 ss.; F. Poggi, L'emigrazione polit. in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, I, Modena 1957, p. 82; B. Gille, La banque et le crédit en France de 1815 à 1848, Paris 1959, pp. 59, 63 ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] e Tieri di Benci e, dal 1385, al momento del primo rinnovo, Andrea di Bartolomeo da Siena: si trattava, in tutti e tre i casi, di vecchi fattori del Datini.
La società così costituita, attraverso successivi rinnovi, sarebbe durata fino al 1410, anno ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] del comitato esecutivo tra l'ottobre del 1932 ed il marzo del 1934, proprio durante la fase in cui erano in corso le trattative che sfociarono nel passaggio all'I.R.I. della banca (l'accordo venne firmato il 6 marzo 1934). A conferma poi dei robusti ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , ma fermamente, la consegna del B., e a questo Lucca si rifiutò, trincerandosi dietro il diritto di giudicare in prima istanza i suoi sudditi, salva poi l'autorità dell'imperatore (da cui Lucca formalmente dipendeva) di avocare a sé il processo ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , Bari 1980, ad Ind.; G. Migone, GliStati Uniti e il fascismo, Milano 1980, ad Ind.; Banca e industria in Italia tra le due guerre, I-III, Bologna 1981, ad Ind.; F. Marcoaldi, M. Pantaleoni, la riforma finanziaria e il governo fascista nel periodo ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).