CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] fu mai uno stretto alleato del Magnifico. Tuttavia il C. si costruì un considerevole impero commerciale e, in questo campo, pose la sua famiglia tra i principali rivali dei Medici. Tra il 1450 e il 1460 egli controllò l'attività della famiglia nel ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] secondo piano, il B. affrontò il problema di trovare nuove fonti di denaro per i casi "di bisogno", con nuove imposte: ma neppure in questa occasione emerse in prima persona, né è possibile determinare quale sia stata la sua funzione all'interno di ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] .), Roma 1959, pp. 425, 429; G. Morazzoni-S. Levy, Le porcellane italiane, Milano 1960, I. tav. 193; II, tav. 271; F. Sacchi, F. C.: capitano romano ceramista, in La Ceramica, 1964, n. 10, pp. 32 ss.; F. Stazzi, Porcellane italiane, Milano 1964, p ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] 1516 la vicenda non si era tuttavia ancora conclusa, ma da una lettera del 9 sett. 1516, in cui Massimiliano I invitava Enrico VIII a rimborsare i Frescobaldi per le perdite subite a causa del ritardato pagamento, si può dedurre che il grosso del ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] Essa lasciò un passivo di 180.000 scudi del sole. Nello stesso anno i procuratori lucchesi dell'A. cominciarono ad alienare parte del patrimonio immobiliare: dapprima una casa in Lucca sita in Canto d'Arco, che fu venduta a Girolamo Buonvisi; poi una ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] per la ricostruzione del porto di Napoli e i richiami al governo per una coerente politica urbanistica diretta alla soluzione del problema edilizio che il censimento del 1951 aveva messo in luce in tutta la sua gravità. Di fronte al problema ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] fece fallire le trattative condotte dal Cavour per la costituzione in Torino di una banca di sconto e di emissione, che dei suoi biglietti di emissione in Torino.
Quando gli anuninistratori genovesi vollero rivedere i termini del contratto, il B ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] debiti e quattro figli.
La sua ascesa iniziò nell'anno cruciale che vide l'esilio di Cosimo: tra i fautori del Medici che nel 1433 si infiltrarono in tutte le magistrature fiorentine per renderne possibile il ritorno, c'era anche il C. che fu infatti ...
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GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] sfavorevole furono l'acuirsi, già nel quarto decennio del secolo, dei conflitti d'interesse tra i tipografi e i librai, dato che i primi operavano spesso in condizioni di inferiorità. Di uno di questi scontri fu protagonista il G., che nel 1735 ...
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BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] di Gherardo Burlamacchi fu anche egli mercante; sposò nel 1532 Maria di Gherardo Penitesi; fra i suoi figli si ricordano Buglione, mercante al servizio dei Buonvisi, attivo a Lione, in Spagna, a Bordeaux, a Venezia e a Ferrara, dove morì nel 1581; e ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).