CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , pp. 1 ss. (e cfr. anche: A. Mancini, Sulla corrispond. tra F. D. Guerrazzi e G. C., in Riv. di Livorno, I[1951], pp. 284-288); G. Giusti, Epistolario, I, Firenze 1859, p. 169; G. Leopardi, Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1955, p. 856; V. Monti ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di Cecina, con la quale si fidanzò, e quello, tra le molteplici letture del momento, con i testi di Joyce, in particolare con i Dubliners e Daedalus, la cui entusiastica scoperta, condivisa con Cancogni, cementò la loro intesa inducendoli a formulare ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] che doveva essere propizia alla manifestazione della sua poesia.
Fra il 1911 e il 1912 rimise insieme, molto probabilmente in più riprese, i frutti di un'attività poetica che doveva aver cominciato intorno ai venti anni. Si tratta di quei quarantatré ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] Bologna 1823, con ricca silloge di iscrizioni moderne; le Notizie istoriche delle stagioni e de' siti diversi in cui sono stati tenuti i conclavi nella città di Roma..., Roma 1823, di informazione esatta e di stampo cronachistico; le Notizie sopra ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , pp. 350-351). Infatti nel '30 il collegio fu chiuso per l'assoluta sfiducia del padre generale J. P. Roothaan in istituzioni come i pensionati studenteschi (cfr. Monti, IV, pp. 59 s.). Dopo una breve permanenza al Carmine di Torino. il 24 ott. 1832 ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Romania, XVII(1888), pp. 612-18; E. Monaci, IlPoemetto di C. dal Camo con due documenti ad esso relativi, in Arch. Paleogr. ital., I(1888), tavv. 8, 11, 12-14 e pp. VII-IX; A. Jeanroy. Les origines de la Poésie lirique en France au Moyen Age, Paris ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] .
Il suo desiderio di una pacifica convivenza civile il D. non lo affidò soltanto alle lettere e alle poesie: in particolare, quando nel 1410 scoppiarono i dissidi fra il duca Gian Maria e suo fratello Filippo Maria il D. si adoperò tanto per la loro ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] , G. Vigorelli, G. Raimondi, L. Baldacci, W. Pedullà, E. Siciliano] e una bibliografia essenziale); R. Bertacchini, G.D., in Letter. italiana. I critici, V, Milano 1969, pp. 3398-407, con bibl. (dal 1927) alle pp. 3426 ss.; F. Mattesini, La critica ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] , ms. 81.6.6) delle opere grammaticali del D., composte a Cesena dal 1324 al 126, ne ha messo definitivamente in luce i rapporti con l'officina padovana di Lovato, Rolando da Piazzola e Albertino Mussato, nella rilettura e fruizione ma anche nel ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] ci si scontrava con la realtà della lotta di classe e con la conferma della divisione del lavoro che manteneva intatti i ruoli e le regole del gioco. […] In questo gioco ambiguo, dove la distanza tra ciò che si è e ciò che si vuole essere è anche ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).