GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] 1-35; si vedano inoltre: G. Moschiano, Nel XXV anniversario della morte del prof. G. G., in Effeta, XIV (1919), 3-4, pp. 17 s., 25 s.; Id., I fratelli don Giuseppe e don Cesare Gualandi nel centenario della loro vocazione all'apostolato dei sordomuti ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] la madre, che non si sarebbe mai più riconciliata con il marito, e i fratelli, completò in quella città i suoi studi conseguendo la laurea in medicina nel 1899. In quegli anni cominciò a soffrire di una forma anoressica-astenica che definì "neurosi ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] medicina operativa nelle malattie dell'orecchio, Napoli 1881; Sulla chirurgia operativa dell'orecchio medio, in Arch, ital. di otologia, rinologia e laringologia, I (1893), 1, pp. 105-28; Medicina operativa dell'orecchio medio e nuovi strumenti, ibid ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] studio della genesi dei megaloblasti nell'anemia perniciosa progressiva, e dei loro rapporti colle cellule fisse reticolari, in Haematologica. I. Archivio, XII [1931], pp. 391-401; La sindrome di Lichtheim, ibid., II. Recensioni, pp. 169-215; Aspetti ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] nel 1900. Durante la sua direzione dotò l'istituto di clinica medica di un ben attrezzato laboratorio sperimentale in grado di seguire i rapidi progressi della batteriologia e della chimica biologica, e nel 1903 vi fondò il primo dispensario italiano ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] del già rinomato Baglivi, allora lettore di anatomia alla Sapienza di Roma, nel quale si anticipavano i punti salienti che avrebbe sviluppato in un più ampio trattato omonimo del 1702.
La buona ricezione dell’opera (che sarebbe stata segnalata ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] e delicati lo fecero apprezzare anche fuori Mantova: Ferrante II Gonzaga, signore di Guastalla e Ferdinando I di Toscana lo tenevano in grande considerazione.
Vincenzo Gonzaga, divenuto duca nel 1587, lo creò l'anno successivo conte e feudatario ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] e politico; l’ipotesi di una trasmissione del morbo a distanza attraverso le merci rischiava infatti di mettere in ginocchio i traffici del Regno d’Etruria (Pasta, 1989, pp. 481s.).
Sconfitta l’epidemia, Palloni rimase a Livorno, dedicandosi al ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] Milano 1782, II, 1, pp. 156-59; G. Montesanto, Dell'origine della clinica medica in Padova, Padova 1827, pp. 2328; S. F. G. Hoffmann, Lex. bibliographicum, Lipsiae 1832, I, p. 91; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Milano 1833, III, pp. 561 s ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] generale dell'Ordine. Senza esito, però, se è da credere al Mongitore, a dir del quale i volumi, all'inizio del '700,conservavansi "in coenobio siclensi"; e la notizia è ripetuta pedissequamente dal Mira, senza cura d'appurarne la veridicità ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).