EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] 198; F. Nonnis, La scatola. Musica di F. E. Testo e guida per una messa in scena, in Grammatica, I (1964), I, pp. 22-30; M. Bortolotto, New music in Italy, in The Musical Quarterly, LI (1965), p. 68; T. W. Adorno, Philosophie der neuen Musik, München ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] et al., Torino 1990, III, Free Papers, pp. 451-466; A. Forni, Una lettera e una avventura bolognese di R. L., in A.M.I.S.Antiquae Musicae Italicae Studiosi, VIII (1992), pp. 22-25; J.-H. Lederer, Verismo auf der deutschsprachigen Opernbühne 1891-1926 ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] , oltre ad un prologo per la Didone abbandonata di T. Traetta. Ormai conosciuto oltre i confini d'Italia, il 18 febbr. 1764 partì per Vienna ove giunse nel momento in cui Ch. W. Gluck con la sua opera riformatrice stava imprimendo una nuova impronta ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...]
Nel 1896 il G. aveva sposato Olga Spatz, figlia del proprietario dell'hotel Milan. Ormai inserito di diritto tra i compositori più in vista del teatro musicale italiano, decise di affrontare un nuovo soggetto. La scelta cadde su Fedora, un dramma di ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] ruolo.
Nell'ottobre affrontò per la prima volta il pucciniano personaggio di Minnie, nella Fanciulla del West, in una edizione radiofonica dell'E.I.A.R.: lo sceriffo Rance era L. Rossi Morelli, che nel marzo 1937 la affiancherà anche alla Scala ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Rossini (Florimo, IV), il C. fu compositore minore che conobbe tuttavia un momento di particolare fortuna negli anni in cui trionfavano i Puritani di Bellini e la Lucia di Lammermoor di Donizetti; il suo successo, legato peraltro ad una sola delle ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] straordinario successo de La buona figliola di N. Piccinni.
La compagnia formata da Crosa era in realtà di tutto rispetto, e aveva i suoi punti di forza in due fra i più brillanti buffi dell'epoca, il L., appunto, e Pietro Pertici, ingaggiati con le ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] ricordare qui che riconosciamo il C. anche nel "Marcantonio musico" che la stessa Eleonora Gonzaga raccomandava allo zio Alfonso I d'Este in una lettera da Pesaro del 13 ott. 1531 affinché lo favorisse per la riscossione di un credito della moglie da ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] , al teatro Grondana) e, secondo altri (come il Caselli e il Manferrari), nel 1762. Fin dal 1758 collaborò alle formazioni per i balli in maschera e col passare del tempo si interessò sempre più a tale teatro tanto da essere il primo, nel 1774, a ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...]
Si arricchì ulteriormente il corpus della musica strumentale con il Concerto per clarinetto e orchestra in La minore (1928), i 16 Quartetti d’archi (1928-31) e i 4 Quintetti per pianoforte e archi (1931). Nel 1930 fu nominato accademico d’Italia per ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).