LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] ai diversi musicisti. Porta la data del 13 sett. 1627 un contratto tra la Fabbriceria del duomo e cinque musici (tra i quali, in cima alla lista, il L. senza alcun'altra indicazione di qualifica e di "pensione"), per cantare le feste dell'anno ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] ag. 1810.
Nel 1810 il F. si trasferì a Torino (dove si sarebbe trattenuto fino al 1817); nel dicembre del 1811 tornavano in scena I riti d'Efeso, in una rappresentazione al teatro Imperiale che vide l'esordio torinese del contralto Isabella Colbran ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] di primavera del 1903, la Manon di J. Massenet, che volle replicare, benché malato. Morì pochi giorni dopo, il 9 maggio 1903.
In un'epoca in cui i cantanti "completi" e dominatori del pubblico erano piuttosto numerosi il B. seppe allinearsi tra ...
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ARMONIO, Giovanni (Harmonius, Harmodius Marsus)
Mario Quattrucci
Nacque in Abruzzo, probabilmente a Tagliacozzo, tra il 1475 e il 1480. Pur non sussistendo dubbi sulla sua origine, come il soprannome [...] Veneziane, V, Venezia 1842, pp. 551-552, n. 1; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già Cappella Ducale di S. Marco in Venezia,I, Venezia 1854, pp. 72-76; F. Flamini, Il Cinquecento,Milano 1902, p. 124; G. Benvenuti, A. e G. Gabrieli e la musica ...
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BALBIANI, Lorenzo
Silvana Simonetti
Nacque in Valsassina da Carlo nel 1798. Giovanissimo, aprì un laboratorio di ebanisteria a Lecco, dove cominciò a dedicarsi anche a lavori di restauro di organi nella [...] per la basseria, di ventilabri, somieri e mantici per organi, essendosi recato nel 1824 a visitare i lavori in corso al grande strumento della basilica di S. Stefano a Milano e successivamente (1826) agli organi delle parrocchiali di Merate, Pusiano ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] notizie, ibid., pp. 211-222; R. Dalmonte, Procedimenti di chiusa nelle sonate a tre di A. C., ibid., pp. 97-116; I. Della Seta, La musica in Arcadia al tempo di C., ibid., pp. 123-148; W. D. Förster, C. e Torelli: concerto grosso e sonata con tromba ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] da Giulia Grisi, il Rubini, il Tamburini e il celebre basso L. Lablache, la stessa che aveva portato al successo I puritani; anche in questa occasione il D. manifestò la sua ammirazione per l'opera del catanese, alla cui memoria dedicherà nel 1835 la ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] il C. ebbe una figlia, di cui si ignora il nome e la data di nascita, che accompagnò i genitori in Russia nel 1787e che sembra entrasse in seguito in convento, a favore della quale il cardinale Consalvi - grande amico, ammiratore e protettore del C ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] ) dato dai Febi Armonici e l'Egisto.Nel 1652, oltre la Finta pazza del Sacrati, G. B. Balbi e i Febi Armonici mettono in scena in prima esecuzione la Veremonda sull'ormai fiorente teatro del palazzo reale (21 dicembre); nel 1653, sotto il titolo Le ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] di Francia, che con il tempo finiranno per compensare il sempre minore attaccamento del sovrano per il compositore: per i festeggiamenti organizzati in occasione delle nozze dell'erede al trono, il 21 genn. 1681 il L. presentò a Saint-Germain-en-Laye ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).