È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] genere che esuli dal contesto. Perché, sì, è vero che il plurale dei sostantivi maschili termina in –i, e quello dei sostantivi femminili in –e, ma all’interno dei due insiemi “nomi maschili” e “nomi femminili” rientrano specificatamente centinaia di ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] lo considera un insuccesso, «una vera catastrofe». Le voci sull’opera però si diffondono in un’eco forte e ambigua e presto la figura di Anouilh assume i contorni di un drammaturgo oscuro e contraddittorio. Ci si chiede quale sia il significato dell ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] con qualche informazione di tipo biografico. Egli nacque nel 1818 a Budapest da genitori di etnia tedesca e trascorse i suoi primi anni in Ungheria. Buona parte della sua vita coincise con una stagione molto calda, poi definita “Primavera dei Popoli ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] nel mio ricordo. Quindi ho potuto dedicarmi alla scrittura e allora mi è venuto naturale utilizzare i pronomi (le loro sfumature, le loro possibilità) in modo da imitare per iscritto le sensazioni di quei momenti, le reciproche distanze e vicinanze ...
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La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] invita ad usare il nòos, la ragione, per abbandonare il mondo che abbiamo davanti agli occhi, per rifiutare i sensi in nome del vero Essere, principio lontano dalla materia. L’eleatismo si occuperà di difendere questa filosofia, prima con Zenone ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] e osservatore diretto degli avvenimenti:«apparentemente stava concedendo loro un’onorificenza, ma in realtà il suo scopo era di aumentare le sue entrate, in quanto i non-cittadini non dovevano pagare molte di queste tasse’ (D. Cassio, Historia ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] di certo il fulcro del racconto. Il suo personaggio è come quello di un “deus ex machina” che ci aiuta a mettere in ordine i tasselli. Lui sa tutto, ma tace. È un sopravvissuto, come lo è anche Ester. Perché Francesca riesce a parlare solo con lui ...
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La figura di Sonja Marmeladova, uno tra i personaggi principali del capolavoro Delitto e castigo, è di certo un perfetto esempio della complessità e delle profondità tipicamente attribuite da Fëdor Dostoevskij [...] nell’esistenza della ragazza, infatti, il lettore non può fare a meno di notare la purezza d’i animo della figura in questione, che essa dimostra ininterrottamente attraverso le proprie azioni generose e benevole nei confronti del prossimo e la ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] (l’Islam conta circa 1,8 miliardi di fedeli, per lo più di età media bassa, disseminati su tutti i continenti; il dato è peraltro in costante aumento).Il collegamento più ovvio tra Islam e viaggio è il pellegrinaggio alla Mecca (ḥajj, o ʾumra nella ...
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«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] semplice mezzo di comunicazione, ma un potente strumento di organizzazione dell’immaginario collettivo. Il confronto tra i due autori mette in rilievo il paradosso precedentemente menzionato, il quale viene scisso all’interno dei popoli colonizzati e ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...