Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] hanno un impatto molto più concreto sulla comprensibilità del testo. Per quanto riguarda i titoli, la necessità di comprimere più informazioni possibili in una riga dà vita a gigantiche creature come Admitted Olympic Skater Nancy Kerrigan Attacker ...
Leggi Tutto
Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] testa del suo amato Lorenzo. Lei stessa l'ha voluta staccare – ‘spiccare’, usa Boccaccio – dal cadavere dell’amante, comparsole in sogno dopo che i fratelli di lei lo hanno ucciso. La pianta cresce bene e profumata, per le lacrime di Lisabetta che la ...
Leggi Tutto
Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] e farlo condannare per blasfemia. Tuttavia Gesù riesce a fuggire dagli assalitori attraversando il Giordano e andando con i discepoli in Galilea, in attesa di un momento più favorevole per tornare alla vita pubblica. Ma mentre si trova al sicuro si ...
Leggi Tutto
Le contraddizioni tra previsioni teoriche e risultati sperimentali alla base della nascita della meccanica quantisticaLe contraddizioni tra le previsioni teoriche e i risultati sperimentali rappresentano [...] , Werner Heisenberg e Max Born formularono la così detta “Interpretazione di Copenhagen” della Meccanica Quantistica (dal nome della città in cui i tre la concepirono), che si fonda sull’idea che non si può conoscere con certezza il risultato di una ...
Leggi Tutto
Un ulteriore esempio, riportato nel libro Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). Tra ricezione e interpretazione, di come determinate riletture si cristallizzino per tradizione è quello della figura [...] con la prostituta peccatrice? Eppure forse stupirà sapere che l’idea che abbiamo di questa figura e i racconti che le vengono attribuiti in realtà sono frutto di un’interpretazione del testo biblico da parte di Gregorio Magno. Ciò che fece quest ...
Leggi Tutto
Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] incarnato lo Spirito Santo. Tornando a Kramer, nel porsi contro le donne, tra i diversi esempi di strumentalizzazione e manipolazione delle Scritture, si può citare quello in cui si avvalse del commento di Giovanni Crisostomo su un passo del vangelo ...
Leggi Tutto
La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] fenomenologia, e non sarebbero oggetto di un lungo e articolato dibattito difficile da analizzare in questa; ma ciò che qui interessa è il fatto che i due autori interpretano la propria teoresi come una reazione necessaria a un periodo pervaso da ...
Leggi Tutto
La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] presenti ben duecento di varia lunghezza, contrapposte alle quaranta dell’Odissea.Struttura e terminologiaIl parallelismo, in greco, tra i due mondi/oggetti diversi, tuttavia accomunabili, è reso esplicito tramite alcune specifiche “parole chiave ...
Leggi Tutto
Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] il mondo non è definito né infinito, e che ha il più antico fautore in Zenone di Elea. Sulla base di queste premesse, Kant criticava l'uso che i filosofi a lui precedenti pretendevano di fare delle dimostrazioni apagogiche (basate sulla reductio ad ...
Leggi Tutto
Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] reale e il segno? Come si potrebbe pensare di comunicare un reale che non si è in grado di comprendere, per il quale non esistono ancora i giusti mattoncini? Quando il mondo va incontro a grandi mutamenti, l’uomo rimane inesorabilmente senza parole ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...