L’impressione è che i cognomi attribuiti ai trovatelli mostrino in ogni caso come una porzione notevole degli italiani discenda da bambini abbandonati; il che consente di spiegare con la “invenzione a [...] Suffissi e terminazioni dei cognomi italiani57 Frequenti e rari, le altre ragioni che spiegano i cognomi58 I cognomi degli esposti59 I cognomi uscenti in -etto e in -one: dove, come e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo61 ...
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Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] Suffissi e terminazioni dei cognomi italiani57 Frequenti e rari, le altre ragioni che spiegano i cognomi58 I cognomi degli esposti59 I cognomi uscenti in -etto e in -one: dove, come e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo61 ...
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In Italia quante donne e quanti uomini, provenienti da ogni angolo dell’Eurasia e dell’Africa, si sono avvicendati e mescolati nel corso dei millenni e anche negli ultimi secoli? Tantissimi, grazie alla [...] - Istituto italiano di antropologia, 2023.Autelli, E., Caria, M., Imperiale, R. (ed.), Varietà storiche minoritarie in Italia. Vol. I: L’Italia settentrionale, Vol. 130 n. 6, Linguistik online, Berna, Universitätsbibliothek Bern UB, 2024.Brando, M ...
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Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] e morale, ma nutricare, apparentato con nutrire (p. 137). Se ci interessa il modo in cui i giovani parlano tra di loro per escludere gli adulti possiamo leggere i paragrafi dedicati al linguaggio giovanile e alla gergalità dei giovani nel saggio di ...
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Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] una manciata, Vodopivec e simili sono stati tradotti alla lettera in Bevilacqua, come Calz e Kalac in Calza/Calzi, Kralj e Kral in Carli, Frank e Francovich in Franco ecc. Ma non di rado i cognomi sono stati adattati a orecchio, avvicinati a nomi di ...
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La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore [...] Novecento)Fosse la vita un ring, una partita,un match-ball, un sorpasso, una contesaproveresti a riprendere in discesatutti i secondi perduti in salita. Soave appariresti, allegoriadel vincitore e del vinto, di chicrolla al tappeto e l’altro a nome ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico <i>Macchiavellii> in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] , R., Chi ha puffato la coperta di Linus? Dai fantasionimi ai nomi comuni e specialistici, in Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani, Lingua italiana, Treccani.it.Serianni, L., e Antonelli, G., Manuale di linguistica italiana ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] gli spazzacamini che ballano sui tetti con le facce coperte di fuliggine); zulù significa ‘persona rozza e incivile’.In molti casi i termini, pur senza avere una connotazione immediatamente spregiativa, sono comunque stereotipati: si pensi al caso di ...
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Che ci fa un copywriter in libreria? Quello che ci fa chiunque? Anche, ma non solo. Un copywriter, in libreria, sogna. Vorrebbe pubblicare. Un saggio, un romanzo. Proprio lui che è ossessionato dalla scrittura [...] lei si fermò e disse: “Perché mi stai addosso, non vedi che inciampiamo?”.Marta Aidala, La strangera:Elbio era nato in autunno, assieme a tutti i vitelli di quell’anno.Angelo Carotenuto, Viva il lupo:La mattina che mi svegliai con la voce di una rana ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] classici forniscono verità senza etichettarle, le regalano a chi sa coglierle con respiro e libertà.I classici sono e restano il nostro sentiero. In letteratura ogni parola ha molte anime e la parola sentiero è, senz’altro, parola calviniana: Calvino ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...