COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] era stata attaccata dai pirati. Inoltre, per aggiungere le beffe al danno, non se ne fece nulla di S. Maria in Campitelli; ma i due, mettendosi sotto la protezione del cardinal Spada, riuscirono a ottenere la commissione della cupola di S. Nicola da ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] , dell'anno successivo.
Nel 1633 l'A. è a Firenze, chiamatovi da Giovan Carlo de' Medici per ultimare i quadri commessigli in origine dal duca di Mantova e poi finiti nelle mani del signore di Toscana. Gli anni che restano sono tanti, troppi ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] , 74 s., 77-81, 86, 89-91; A. M. Brizio, Interv. urbanistici e architett. a Milano durante il periodo napol., in Napoleone e l'Italia, Roma 1973, I, pp. 413-426; Mostra dei maestri di Brera (catal.), Milano 1975, pp. 67 s., 70 ss.; U.Thieme-F. Becker ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] Villa Borghese e della vicina campagna, raccogliendo intomo a sé i giovani più ansiosi di modemità, come Boccioni e Severini, i quali ricevettero in quello studio, con i primi insegnamenti, la prima apertura verso una moderna metodologia sperimentale ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] C. di un'adesione istintiva, come lui stesso sostiene: "...con riferimento ai miei primi lavori la critica citò i pittori francesi, i post-impressionisti. Non furono i soli, in verità, su cui feci le mie esperienze; ma del resto era direi fatale che ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] Sforza, 1896). Nel 1667 firmò e datò l'ultimo dipinto che di lui si conosca: si tratta della S. Chiara che mette in fuga i Saraceni, già nel convento genovese di S. Leonardo ed oggi nella parrocchiale di Montoggio.
Morì a Genova il 19 ott. 1669.
Alle ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] trascorrere del tempo, come nell'Autoritratto con maglione blu (16 nov. 1962: ripr. ibid., p. 376 n. 485), in cui i capelli sono più radi e incanutiti.
Uno sviluppo stilisticamente parallelo alla produzione pittorica ebbero le opere scultoree del L ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] rientro a Gubbio dietro versamento di dieci fiorini d’oro e a patto che l’offeso o i suoi parenti gli concedessero il perdono. Si richiedeva in quest’occasione anche la sua opera di pittore da esercitare nel palazzo del Popolo o altrove (Gualandi ...
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ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] livello di trattatisti di eccelso livello della materia quali il Navier (famoso autore del metodo Méry-Navier per i piccoli ponti in muratura), il Bauernfeind, il Winckler (con il suo Vorträge über Brückenbau, Berlin 1870), il Mélan (autore del ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] pittura veronese, Verona 1947, p. 74; R. Longhi, Calepino veneziano. Una madonna di Piero della Francesca per il Veneto, in Arte veneta, I (1947), pp. 86-88; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia. Dipinti, Roma 1948, pp. 41 s.; L. Coletti, Pittura ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).