COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] all'Illustraz. ital. del 23 dic. 1928.
Le opere del C., i cui soggetti preferiti furono soprattutto i paesaggi, le nature morte ed i ritratti, sono presenti in numerose collezioni private italiane e straniere e presso alcuni musei europei, fra cui ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] sue prime opere veramente personali,La lettrice (1867, Accademia di Brera), alla quale seguivano I fratelli al campo (1869, Pinacoteca di Brera) - intitolato in origine Ricordo di Venezia per rievocare la sfortunata guerra del 1866-e la Benedizione ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] del Casio a Brera (per cui M. Reggiani Rajna avanza l'attribuzione al Francia, p. 348), i Due devoti della stessa pinacoteca (per cui M. Gregori, in Paragone, VIII [1957], n. 93, p. 30, propone l'attribuzione a Gian Francesco Bembo), il Ritratto ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] 1895) che si rivelò decisivo per la sua maturazione perché lo mise a contatto con l'evoluzione delle arti figurative in Germania: i suoi primi cartelloni Fisso l'idea, per la Federazione italiana inchiostri (1900), e quello per l'Esposizione di Lodi ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] E. Piceni-M. Monteverdi, ID. di Barletta (catal.), Barletta 1971; M. Monteverdi, in Storia della pittura italiana dell'Ottocento, I-III, Milano 1975, ad Indicem;F. Errico-L. Rago, in Imacchiaioli (catal.), a cura di D. Durbé, Firenze 1976, p. 333; E ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] R. Valentiner, Studies of Italian Renaissance Sculpture, London 1950, pp. 97, 177; C. L. Ragghianti, Inizio di Leonardo, in Critica d'Arte, n. s., I (1954). pp. 1, 102, 302 s.; J. Pove-Hennessy, Italian Renaissance Sculpture, London 1958, p. 310-311 ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] Sei e Settecento, Firenze 1953, p. 36; G. Bargellesi, La pala del C. già in S. Lucia a Udine, in Arte veneta, IX(1955), pp. 218-220; I. Białostocki, Wistawa Malarstwa Wloskiego w Zbiorach Polskich (XVII-XVIII w.) (Mostra della pittura italiana nelle ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] (1515); nella stessa città, nel 1516, un gonfalone per la Confraternita del Sacramento in duomo (docuniento in Scarabelli Zunti); i disegni per le anni di Francesco I di Francia, dipinte da Alessandro Araldi (1521); una Natività nella chiesa di S ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] : il Bua, nel contratto del settembre 1531, che gli garantiva una cappella nella chiesa, chiedeva che fossero usati i marmi già esistenti in suo possesso, che dall'epigrafe risultano preda bellica; si è perciò ritenuto che il Bua stesso li abbia ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] , XVII, The Hague 1935, pp. 487, 490, 505, 511, 513; Id., La pittura all'esposiz. d'arte antica ital. di Amsterdam. I Veneziani, in Bollett. d'arte, s. 3, XXVIII (1935), pp. 389-408; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento, Milano 1936, pp. 45 s ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).