SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] racconti di viaggiatori e a fantasiose interpretazioni venate di astratti principi metafisici o religiosi in cui il reale e l'irreale perdevano i rispettivi confini. Va sottolineato che ancora oggi, a causa del progressivo allontanarsi dell'uomo ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] agli insetti, l'organizzazione degli oscillatori circadiani è gerarchica, e consiste di numerosi oscillatori periferici distribuiti in organi come il fegato, i polmoni, la milza, il cuore, e di un o. b. circadiano centrale che è localizzato a ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] tempi lunghi mai stabile e duraturo.
Questa breve premessa porta a una logica posizione. Da una parte i biologi (compresi in prima linea i chirurgi) che conoscono le proprietà ma non tutte le mutevoli possibilità della materia vivente e dall'altra ...
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(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] o rischiare di essere tradito da un complice che fa la spia, per cui poi nessuno è più in grado di evadere. In altre parole la menzogna, per i vantaggi che offre, si diffonde rapidamente, ma quando è diventata comune crea maggior danno che se non ci ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] fermati da ostacoli, gli altri hanno maggiore possibilità di diffusione. Le possibilità di codificazione sono molto ampie in quanto i suoni hanno una grande varietà di frequenza, intensità e modulazione. Negl'Insetti la maggior parte dei suoni ...
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. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi [...] caso, anche la cooperazione di un'interattrazione dovuta a feromoni degl'individui della stessa specie (v. feromoni, in questa App.). I comportamenti di aggregazione sono d'altronde variabili a seconda di molti altri fattori interni ed esterni: essi ...
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(XI, p. 345)
Riproduzione e sviluppo del corallo. − La carenza di studi aggiornati su tale celenterato induce tuttora a far riferimento alla Histoire naturelle du Corail di Lacaze-Duthiers (1864), quale [...] non chiari della vita del c. c'è quello del suo habitat, in quanto ciò che pareva accertato sino ad alcuni anni fa è stato, poi, revocato in dubbio. Fino al 1965 si riteneva infatti che i cormi potessero vivere a una profondità massima di 350 m, che ...
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Il termine a. venne coniato dalla ricercatrice statunitense B. Mintz, intorno agli anni Sessanta, per indicare quegli animali che si possono far sviluppare da embrioni ''sintetici'', cioè formati dall'aggregazione [...] esibiscono un mantello variegato a strisce del colore proprio di una o dell'altra coppia di genitori, scelti in quanto omozigoti per i due alleli dei geni che controllano la pigmentazione dei melanoblasti: una coppia è albina, l'altra è normale ...
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ZEBRA (da voce africana; lat. scient. Hippotigris Smith 1841 e Dolichohippo Heller 1912; fr. zèbre; sp. cebra; ted. e ingl. Zebra)
Oscar De Beaux
Sotto il nome volgare si riuniscono le specie di 2 sottogeneri [...] fresca dopo recenti piogge. Sono ghiotte del sale. Resistono ottimamente, anche se non in senso assoluto, alla puntura della mosca tsè-tsè, ma i bastardi che procreano facilmente con cavalli e con asini domestici non condividono affatto questa ...
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PESCA (XXVI, p. 922)
Carlo Maria MALDURA
Industria sottoprodotti. - Quali sottoprodotti della pesca s'intendono non solo quelli che si possono ottenere dagli scarti provenienti dall'esercizio diretto [...] un alimento di notevole valore nutritivo per il bestiame, che integra con grande vantaggio i mangimi vegetali deficienti in sostanze azotate. Esse vengono aggiunte in ragione del 10÷20% ai mangimi destinati sia ai bovini, agli equini, agli ovini ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).