PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] Il Carrobbio, XIX-XX (1993-1994), pp. 107-121; V. Braidi, Gli uomini di Altedo tra il 1231 e il 1317, inI Patti di Altedo, 24 giugno 1231. Fondazione e sviluppo di un abitato del contado bolognese, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Firenze 2009, pp ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] turistico-alberghiere.
Fonti e Bibl.: Dati e informazioni relativi al L. sono tratti, oltre che da una breve scheda inI cavalieri del lavoro 1901-2000, Roma 2002, p. 1098, da articoli, brochures aziendali e, soprattutto, da colloqui avuti con ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] s., 322 s., 337, 372 s.; E. Crispolti, La pittura del primo Novecento a Roma (1900-1945), in La pittura in Italia. Il Novecento/1.1900-1945, Milano 1992, I, ad indicem; S. Evangelisti, Italiani a Parigi, 1900-1935, ibid., II, pp. 647 s.; M. Francocci ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] quattro avvocati chiamati a giudicare una questione di precedenza tra il capitano di Palermo e i giurati (magistrati cittadini). In quell'occasione i quattro avvocati votarono contro il capitano, Ludovico Spatafora, benché appartenesse ad un'antica e ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] , IX, Roma 1925, p. 243; U. Baldini, La tradizione scientifica dell'antica provincia veneta della Compagnia di Gesù. Caratteri distintivi e sviluppi (1546-1606), inI gesuiti e Venezia. Momenti e problemi…, a cura di M. Zanardi, Padova 1994, p. 554. ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] , Un documento sui rapporti tra il pittore V. Drzic e il pittore veneziano G. da M., in Ars auro prior, Warszawa 1981, pp. 257-259; C. Alpini, inI Campi e la cultura artistica cremonese del Cinquecento (catal., Cremona), a cura di M. Gregori, Milano ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] Haymarket, scrisse musiche per il pasticcio Ilburbero di buon cuore, di V. Martin y Soler (1796), e l'intermezzo I due svizzeri, che andò in scena al teatro Haymarket il 14 maggio 1799 con grande successo: fu l'opera più diffusa dei F. (secondo il ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] heritage 1776-1945. A Biographical Dictionary, London-Toronto 1993, pp. 87-89; R. Carozzi, Il paesaggio elisiano nel paese dei marmi, inI marmi degli zar. Gli scultori carraresi all'Ermitage e a Petergof (catal., Carrara), Milano 1996, p. 36 n. 9; U ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, pp. 315 ss., 341, 344 s.; H. Schmidinger, Il patriarcato di Aquileia, inI poteri temporali dei vescovi in Italia e Germania nel Medioevo, a cura di C.G. Mor - H. Schmidinger, Bologna 1979, pp. 144, 148 s ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] , pp. 383 s.; G. Gallico, Un'eredità fece dello statale G. il piccolo Dumas del vecchio Piemonte, in Stampa sera, 1° luglio 1961; A. Brosio, A mano di L. G., inI caval 'd brons, XL (1962), 6, p. 2; Id., L. G.: storico romanziere del Piemonte, ibid ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).