Pesci della sottoclasse Crossopterigii, superordine Actinistii, costituenti l'unica famiglia dell'ordine Celacantiformi. Tale famiglia è quasi interamente costituita da forme fossili, distribuite dal Carbonifero [...] a 300 milioni di anni fa, vive oggi localizzato in quantità limitata (come dimostrano le catture assai rare) nelle il cambiamento di ambiente: infatti i primi Celacanti del Devonico erano marini, quelli del Carbonifero in massima parte d'acqua dolce ...
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La lotta contro gli acridi (p. 425). - Negli ultimi anni la lotta contro le cavallette ha presentato un grande progresso, in particolare per l'impiego del nuovo potente insetticida "gammaesano" (v. insetticidi, [...] ), leggeri e di piccole dimensioni, portabili a spalla come le comuni pompe irroratrici. S'impiegano anche i comuni lanciafiamme militari e in Italia, negli anni 1946 e 1947, per evitare il forte consumo di carburante di questi apparecchi, essi ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] reticolo-endoteliale nei processi immunitarî in genere ha indirizzato i ricercatori allo studio immunologico della fenico). La profilassi oggi si avvale dell'uso del DDT contro i vettori del virus.
La terapia si è arricchita di nuovi preparati ...
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VICO, Lago di (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Edgardo BALDI
Lago dell'Italia centrale, nell'Antiappennino Romano, a SE. di Viterbo. È a 507 m. di altezza e occupa il fondo di un grande recinto [...] scavo di questo cunicolo ha ridotto la superficie del lago, mettendo in secco la parte settentrionale dell'anello, dove rimane solo qualche area i cui principali costituenti sono, fra i Cladoceri: Leptodore, Dafnie, Bosmine, Side; fra i Copepodi, i ...
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MAYR, Ernst
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a Kempten (Germania) il 5 luglio 1904. Professore di Zoologia alla Harvard University (1953-75), è ora professore emerito. Le sue ricerche in ambito [...] questa Appendice) egli effettuò una completa revisione della classificazione degli ominidi fossili: raggruppò in due soli generi (Australopithecus e Homo) i numerosi reperti fino ad allora classificati come appartenenti a generi e specie diversi. Per ...
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GESTRO, Raffaello
Vittorio CARRARA
Entomologo, nato a Genova il 21 marzo 1845, morto ivi il 6 giugno 1936. Iniziò la sua carriera con l'ordinamento e lo studio delle collezioni zoologiche del marchese [...] XIX fu organizmta nel museo di Genova e per opera sua. In segno di riconoscenza, nella sua memoranda esplorazione del Giuba, Vittorio civico di storia naturale di Genova; in essi comparvero quasi tutti i suoi lavori di entomologia sistematica (circa ...
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ZEBÙ (d'etimologia supposta d'origine africana dal Buffon che adoperò per primo il termine zébu; ma effettivamente dal tibetano mdzopo; lat. scient. convenzionale Bos indicus Linneo, 1766; fr. zébu; ted. [...] , quando le une e le altre sono poco o male selezionate.
Ciò sembra essere il caso un poco dappertutto in Africa, benché anche qui abbondino i nomi raziali: fra questi torna spesso per gli zebù il nome di sanga, mentre nelle regioni del Giuba si ...
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Geologo e paleontologo, nato a Camerino il 27 novembre 1855, morto a Pisa il 20 novembre 1928. Laureato in matematica nel 1879, si occupò però sempre di geologia e paleontologia. Nel 1882 fu nominato paleontologo [...] diretto per un trentennio. Come petrografo studiò l'Appennino centrale, come paleontologo i fossili mesozoici, in special modo Ammoniti e Brachiopodi, e poi i Celenterati, dei quali stabilì la nuova famiglia delle Ellipsattinie. E con la descrizione ...
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Insetti Emitteri del gruppo degli Afidi e, come questi, piccoli e globosi, a tegumenti delicati, alati o atteri, polimorfi. Vivono pungendo esclusivamente le Conifere, alle quali spesso arrecano danni [...] e morfologicamente) e delle migrazioni, ricordiamo (tra i molti generi, come Pineus, Dreyfusia, Chermes, ecc , nella primavera seguente (cioè del terzo anno), le proprie uova in mucchio; da queste nascono tanto delle altre iemali (che passeranno un ...
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Una delle principali famiglie di Pesci (v. pesci, XXVI, p. 959), Teleostei dell'ordine Pediculati, superordine Acanthopterygii. Comprende forme oceaniche (pelagiche) di aspetto assai singolare e mostruoso, [...] . Il loro apparato digerente diventa cosi rudimentale e prendono il nutrimento dal sangue della femmina, in quanto i due sistemi circolatorî sono in comunicazione. Sono conosciute una cinquantina di specie di Ceratiidi, di cui alcune sono illustrate ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).