Poeta (Bassano del Grappa 1749 - ivi 1835). Visse tra Bassano, Venezia e Padova ora senza, ora con mediocri uffici. Dopo alcuni poemetti (i pariniani Il tupè, 1772, e lo Specchio, 1773; il Farnetico, 1773; il Naso e i Maccheroni, 1773, berneschi) e una traduzione della Batracomiomachia, lasciò la piena misura di sé nelle 40 Anacreontiche a Irene e in poche altre a Dori, scritte dal 1770 alla fine della ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 'indisciplina.
Ecco dunque di contro ai modesti cultori della melica metastasiana, a Lodovico Savioli, ad Aurelio Bertola, a IacopoVittorelli, sorgere una sequela di poeti, non migliori, ma diversi da quelli nei modi e nelle forme, i quali ostentano ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] Emilia, rifece il Giorno alla rovescia, insegnando sul serio a Nice quello che il P. ironicamente al Giovin Signore. IacopoVittorelli scrisse Il tupè, stanze (Bassano 1772); il conte Vincenzo Marenco da Castellamonte imitò il P. in parecchi poemetti ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] , e non v'è rimatore d'Arcadia che non ne abbia dato qualche saggio: il Metastasio, il Crudeli, il Rolli, il Bertòla; IacopoVittorelli legò il suo nome alle Anacreontiche a Irene e a Dori, canti agevoli e leggiadri, alquanto ammanierati. Un Poemetto ...
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. Odicina, o canzonetta, ad imitazione dello pseudo-Anacreonte: il titolo, a denotare uno speciale componimento, si divulgò nel Settecento in seguito alle Anacreontiche di IacopoVittorelli: v. anacreonte; [...] fortuna postclassica ...
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VITTORELLI, Iacopo Andrea
Raffaele Spongano
Poeta, nato a Bassano il 10 novembre 1749, ivi morto il 12 giugno 1835. Educato nel collegio dei gesuiti di Brescia dal '61 al '70, visse poi tra Bassano, [...] Venezia e Padova ora senza, ora con mediocri uffici, lieto dell'ozio della vecchia repubblica finché essa fu in vita, scontento quando i burrascosi rivolgimenti minacciarono il vecchio ordine sociale e ...
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Città della Venezia, nella provincia di Vicenza, con 10.111 abitanti. Dove sbocca nella pianura veneta il Canal di Brenta, la stretta valle per cui il fiume attraversa le Prealpi separando l'altipiano [...] Santi e un devoto committente, il Raggio processionale di Iacopo Bassano, un S. Giovanni Battista del Piazzetta e via Menarola), Moritsch, già Sartori (nella contrada S. Antonio), Vittorelli (in via Principe Amedeo), Guadagnini e Cerato (in via Verci ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ancor più fluido e sciolto, alieno da modi petrarcheschi, Pier Iacopo Martello, nei versi che scrisse in nome di Teresa Zani: , e non già quelle donne e il suo amore per esse il Vittorelli sembra aver cantato, quanto, come ha ben visto il Fiora, la ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] sono acquisiti nella Legenda aurea, nella quale tuttavia Iacopo da Varagine impiega, oltre agli Actus Sylvestri, anche integrazione al testo, di poco anteriori al 1630, Andrea Vittorelli provvede l’elenco degli autori a sostegno del battesimo romano35 ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] studiato dovevano esser poeti" (Brentari), il F. scrisse odi saffiche, anacreontiche ad imitazione dell'illustre I. Vittorelli, sonetti e madrigali per nozze, monacazioni e ingresso di sacerdoti, senza peraltro rivelare fresca vena poetica; numerosi ...
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