Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (v. vol. VII, p. 668)
G. Capecchi
Nelle colossali figure maschili dell’Olympièion di Agrigento (probabilmente Titani, a riscontro e complemento della [...] essere uno degli elementi alla base delle molte immagini di satiri e sileni in schema di Atlante (cfr. le figure di Monte Iato, sul finire del IV sec. a.C.) che hanno diffusione in Sicilia - particolarmente nell'architettura dei teatri - e in Italia ...
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CONTINUA, Rappresentazione
Red.
Con il termine di "rappresentazione continua" (che talora, meno bene, viene formulato in "r. continuata") si è reso il corrispondente tedesco kontinuirende o kontinuirliche [...] di Medea, e le figure principali ritornano a esser rappresentate più volte in varî episodî della narrazione, senza alcuna pausa, alcuno iato tra figura e figura. Lo stesso modo di comporre si trova nelle varie scene dell'Antico e del Nuovo Testamento ...
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Rinascimenti medievali
Girolamo Arnaldi
Rinascimenti medievali in senso stretto sono quelli del diritto e della filosofia, nel secolo 12°, perché il diritto che si riprese a studiare era quello romano, [...] il desiderio di ristabilire un contatto diretto con l’uno o con l’altro aspetto dell’antichità, di là da uno iato di cui si aveva oscuramente coscienza, e furono rivolti consapevolmente alla restaurazione del passato, non si limitarono al solo campo ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] più alta dell’accadico; il paleoassiro (circa 2000-1700 a.C.), che conserva, a differenza del babilonese, alcune vocali in iato non contratte; il mediobabilonese (circa 1600-1000 a.C.); il medioassiro (circa 1500-1000 a.C.); il neobabilonese e il ...
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(Χαρίτων). - di Afrodisia nella Caria, scriba dell'avvocato Atenagora, autore del romanzo in otto libri Τὰ περὶ Χαιρέαν καὶ Καλλιρόην (Le avventure di Cherea e Calliroe).
Il Rohde e quasi tutti i critici [...] erodotee. Sono del tutto illusorî i riflessi virgiliani che qualcuno ha voluto trovarvi. Notevole è la cura nell'evitare lo iato e nel ricercare certe clausole ritmiche. In complesso, questo è uno dei romanzi greci meno prolissi e meno noiosi; lo ...
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PEA, Enrico
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881. Da giovane fu marinaio e meccanico. Emigrato in Egitto, vi dimorò a lungo commerciando. Ora vive a Viareggio. Ha collaborato [...] ; Il servitore del Diavolo, Milano 1931; Il forestiero, Firenze 1937; La Maremmana, ivi 1938), specie nei più recenti, codesto iato è andato in parte attenuandosi col raffittirsi della trama attorno alle figure; così come la sua prosa, risentita e ...
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Williams, Robin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 21 luglio 1951. Nel 1998 ha ottenuto l'Oscar come miglior attore non protagonista per il film Good Will Hunting [...] ) e Father's day (1997; Due padri di troppo) ha messo nuovamente in evidenza la propria predisposizione a caratterizzare lo iato tra la struttura fisica di un adulto e la costituzione fisico-mentale di un bambino. La sua versatilità gli ha inoltre ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] Dalma e Pisdeli (H. IX e VIII), dal nome dei piccoli siti adiacenti dove il periodo è meglio rappresentato. Dopo un probabile iato, il sito viene nuovamente occupato durante il Bronzo Antico (H. VII) per gran parte del III millennio. H. VI (ca. 1900 ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] siciliani apprendiamo, invece, che nel 1114 G. esercitava la modesta mansione di stratigoto di Giattini (l'attuale San Giuseppe Iato, in provincia di Palermo), ufficio che non aveva nulla a che fare con quelli di tipo finanziario fino ad allora ...
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ragione
Dal lat. ratio («calcolo», «rapporto»). Termine con cui Cicerone tradusse il greco λόγος e che conserva di quest’ultimo diversi significati, indicando la disposizione intrinseca e ideale di una [...] del newtonismo in tutta Europa nel 18° sec., e con il prevalere dell’impostazione sensistica di stampo inglese, lo iato apertosi fra conoscenza matematica, a priori e deduttiva, e conoscenza empirica, fattuale, si viene a riproporre con accentuata ...
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iato
ïato s. m. [dal lat. hiatus -us, der. di hiare «aprirsi; spalancare la bocca»]. – 1. Sinon. di dieresi, come fatto fonetico (non indica invece la rappresentazione grafica), e riferito all’incontro di vocali non solo nel corpo d’una stessa...
iatale
agg. [der. di iato]. – Che ha relazione con lo iato, nel sign. anatomico del termine: ernia i., l’ernia dello stomaco attraverso l’iato esofageo.