Chimico (Rouen 1645 - Parigi 1715). Fu uno dei maggiori esponenti della chimica francese nell'ultimo quarto del sec. XVII. Ebbe una farmacia a Parigi, ma, essendo protestante, dovette nel 1683 rifugiarsi [...] , più volte ristampato. Nel campo delle teorie generali accostò modelli interpretativi meccanicistici a elementi della tradizione iatrochimica e alchemica.
Vita
Figlio di un avvocato protestante al parlamento di Normandia, si interessò, sin dagli ...
Leggi Tutto
animismo
Dottrina medica formulata da G.E. Stahl (1660-1734), e pertanto detta anche stahlianismo, secondo la quale le malattie e il loro decorso risulterebbero dalla lotta fra gli agenti morbosi e l’anima, [...] l’integrità: la dottrina animistica, che può considerarsi un’espressione del vitalismo, sorse in reazione alla iatrochimica, della quale rappresentò l’antitesi, giungendo a negare ogni importanza ai fenomeni fisici e chimici.
L’animismo ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] collegata alla ricerca scientifica e fu quindi uno strenuo difensore del metodo sperimentale e un fautore della scuola iatrochimica, impegnato nella più generale battaglia contro l'ottuso tradizionalismo a favore delle nuove tendenze del pensiero e ...
Leggi Tutto
WILLIS, Thomas
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Great Bedwin (Wiltshire) il 27 gennaio 1621, morto a Londra l'11 novembre 1675. Studiò dapprima teologia, poi medicina e divenne nel 1660 professore [...] del suo tempo.
I suoi lavori nel campo dell'anatomia e della fisiologia del cervello, i suoi studî di iatrochimica, le sue osservazioni nel campo della patologia e in quello della farmacologia gli assicurarono vasta rinomanza. Il.nervo accessorio ...
Leggi Tutto
Medico, nato circa il 1614 in Hanau; morto il 14 settembre 1672 ad Amsterdam. Laureatosi a Basilea, esercitò la medicina a Hanau, Parigi, Leida, dove fu alcun tempo lettore in quell'università, e finalmente [...] che si svolgono nell'organismo sono analoghi ai processi chimici della fermentazione e dell'effervescenza. Per questo il B. può considerarsi il fondatore della iatrochimica; in anatomia ha dato il nome all'acquedotto e alla fossa di Silvio. ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] d.C. ca., e molta della sua alchimia d'elisir fu applicata a più modesti fini terapeutici nel campo emergente della iatrochimica. Vi fu, a ogni modo, una fase finale nella storia dell'alchimia indiana che si potrebbe definire fase dell'alchimia dei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è un secolo che si apre sotto il segno dell’ambiguità, specialmente in Italia, [...] “rivoluzione scientifica”, metodologica ed epistemologica, e, in campo medico, quello della “prima rivoluzione biologica”, iatrofisica e iatrochimica.
La peste in Italia
Se per la Spagna il cinquecentesco siglo de oro, sfavillante di ricchezza per l ...
Leggi Tutto
HELMONT, Johannes Baptista van
Alfredo QUARTAROLI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Chimico, medico e filosofo, nato a Bruxelles nel 1577, morto a Vilvorden il 30 dicembre 1644. Di nobile famiglia [...] spirituale, tornò alla medicina, che già aveva studiata fin dalla prima giovinezza, e divenne uno dei più notevoli rappresentanti della iatrochimica. La sua fama di medico si estese, anche in virtù dei viaggi che egli fece in tutta Europa.
Non molto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà del Settecento, accanto al meccanicismo biologico, torna in auge un [...]
Per tutta la prima metà del Settecento il meccanicismo biologico, nella doppia versione della iatromeccanica e della iatrochimica che avevano dominato la scena scientifica del secolo precedente, mantiene una relativa supremazia all’interno delle ...
Leggi Tutto
SCALA, Domenico
Luigi Ingaliso
SCALA (La Scala), Domenico. – Nacque a Messina nel 1632 da Salvatore e da Grazia.
Sin da giovane mostrò un talento negli studi, tanto da addottorarsi in medicina all’età [...] grande considerazione la medicina chimica di van Helmont e riprese ampiamente le critiche del medico fiammingo al salasso. La iatrochimica di Scala si fondò sul corpuscolarismo e, dunque, su una natura in cui esiste necessariamente il vuoto (pp. 23 ...
Leggi Tutto
iatrochimica
iatrochìmica s. f. [comp. di iatro- e chimica]. – Dottrina medica sorta nel 16° sec. con Paracelso (1493-1541), il quale pose alla base della terapia sostanze chimiche, naturali o sintetiche, capaci di ripristinare i fenomeni...
iatrochimico
iatrochìmico agg. [comp. di iatro- e chimico] (pl. m. -ci). – Relativo alla iatrochimica: la dottrina i.; l’interpretazione i. dei fenomeni biologici.