DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] collegata alla ricerca scientifica e fu quindi uno strenuo difensore del metodo sperimentale e un fautore della scuola iatrochimica, impegnato nella più generale battaglia contro l'ottuso tradizionalismo a favore delle nuove tendenze del pensiero e ...
Leggi Tutto
BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] 1635). Risiedette a Genova e a Rapallo, e si dedicò alla stesura delle sue due opere più impegnative: un trattato di iatrochimica in cinque tomi, di cui nel 1653 Domenico Panaroli, professore di anatomia e medicina alla Sapienza, fece stampare a Roma ...
Leggi Tutto
FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] Napoli nel 1649, anche se la composizione risale a cinque anni prima.
L'opera ha il carattere di una farmacopea iatrochimica che detta procedure, ingredienti e proprietà di ogni preparato in relazione alle diverse malattie. Divisa in tre parti, essa ...
Leggi Tutto
MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] dai criteri razionali e sperimentali applicati allo studio del corpo umano dai fautori della "iatromeccanica" e della "iatrochimica". All'interpretazione di un passo di Ippocrate si riferisce anche un altro saggio, la Responsio brevis ad annotationes ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] se si colgono i segni d'una interpretazione "fermentativa" della patogenesi che è la traccia degli anni di voga iatrochimica in cui sera formato. Il C. appare propendere a considerare le sistemazioni filosofiche dei dati come qualcosa di distinto ...
Leggi Tutto
iatrochimica
iatrochìmica s. f. [comp. di iatro- e chimica]. – Dottrina medica sorta nel 16° sec. con Paracelso (1493-1541), il quale pose alla base della terapia sostanze chimiche, naturali o sintetiche, capaci di ripristinare i fenomeni...
iatrochimico
iatrochìmico agg. [comp. di iatro- e chimico] (pl. m. -ci). – Relativo alla iatrochimica: la dottrina i.; l’interpretazione i. dei fenomeni biologici.