Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] che formulò la teoria della circolazione del sangue, e proseguì per tutto il 17° sec. con le conquiste della scuola iatromeccanica e iatrochimica. A questo progresso, seguito anche dall’invenzione e dall’impiego del microscopio, sono legati i nomi di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] di un nuovo sistema di medicina razionale, in luogo di quello ippocratico-galenico. Sorse così e si affermò la iatromeccanica, o iatrofisica, che cercava di spiegare le funzioni del corpo animale su basi esclusivamente meccaniche. La 'fibra' era in ...
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SCALA, Domenico
Luigi Ingaliso
SCALA (La Scala), Domenico. – Nacque a Messina nel 1632 da Salvatore e da Grazia.
Sin da giovane mostrò un talento negli studi, tanto da addottorarsi in medicina all’età [...] Scala erano Paracelso e Johannes Baptista van Helmont, dunque la tradizione iatrochimica, mentre Malpighi privilegiava una visione iatromeccanica, sia per la condanna da parte di Scala dei salassi e delle scarificazioni nella curativa. Tale pratica ...
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Medico (Capodistria 1561 - Venezia 1636). Addottoratosi a Padova nel 1582, iniziò fin da allora le sue ricerche quantitative sul metabolismo. La tradizione che lo vuole in Polonia, tra il 1587 e il 1599, [...] . Sia pure all'interno di una fisiologia tradizionale, in S. è netto il passaggio da una esperienza qualitativa a una sperimentazione quantitativa (centrale è il concetto di pondus), che ne fa uno degli iniziatori della cosiddetta iatromeccanica. ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] di fine Seicento, a Ch. Huygens e Newton, alla fisica sperimentale anglo-olandese, all'anatomia sottile e alla iatromeccanica postmalpighiane. Questa evoluzione, che interessò insieme il suo insegnamento e le sue opere (quasi tutte destinate "ad usus ...
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MAZZINI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MAZZINI (Mazini, Masini), Giovanni Battista. – Nacque a Brescia nel 1677, da Pietro e da Caterina Rossi.
Nella città natale compì gli studi regolari, dimostrando [...] matematico e fisico G.A. Borelli e dei suoi seguaci L. Bellini e G. Baglivi. Nello Studio di Padova la iatromeccanica aveva avuto un’accoglienza molto favorevole anche in seguito all’introduzione del cartesianesimo a opera di M. Fardella, già allievo ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] può dirsi prospetticamente biofisico, possono essere giudicati come una ripresa, con un apparato matematico-fisico evoluto, della tematica iatromeccanica riferibile a G. A. Borelli e M. Malpighi, introdotta a Padova nel primo '700 da Guglielmini e ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] dottrine e una presentazione delle principali esperienze di S. Santorio, la sua posizione favorevole alla medicina neoterica e iatromeccanica. Tali convinzioni lo portarono poi, nella Risposta a Girolamo Santasofia… intorno a una serpe trovata in un ...
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RÉAUMUR, René-Antoine Ferchault de
Giuseppe Montalenti
Naturalista francese, nato a La Rochelle il 28 febbraio 1683. Fece i primi studî a Poitiers e studiò poi diritto a Bourges, ma dimostrò subito [...] e di quella meccanica nei granivori, precorrendo le classiche ricerche dello Spallanzani, e prendendo posizione contro la dottrina iatromeccanica. Studiò anche la "seta" dei ragni (1710, opera tradotta in cinese), e riuscì ad incubare artificialmente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] .
Il sistema medico di Cullen, il modello dominante verso la fine del secolo, era chiaramente debitore nei confronti della iatromeccanica di Hoffmann e di Boerhaave; indirettamente, esso si giovò anche delle idee sul ruolo dell'anima nelle funzioni ...
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iatromeccanica
iatromeccànica s. f. [comp. di iatro- e meccanica]. – Dottrina medica (detta anche iatrofisica), che si sviluppò nel sec. 17° e che cercava di interpretare i fenomeni fisiologici e patologici alla luce delle leggi fondamentali...
iatromeccanico
iatromeccànico agg. [comp. di iatro- e meccanico] (pl. m. -ci). – Relativo alla iatromeccanica: la scuola i.; l’indirizzo i. della vecchia medicina.