Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] di movimenti ereticali. Così si vede sorgere lo stato degli sciiti Zaiditi (v.) nell'Arabia meridionale, e quello dei Khārigiti ibàḍiti (v.) nell'‛Omān; poco più tardi quello di un altro ramo degli Sciiti, i Qarmaṭi (v. carmati) nel Baḥrein. Pertanto ...
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TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] per teatro la regione fra Tripoli e la montagna dei Nefūsah, estendendosi anche alla Tunisia e all'Algeria dove si sollevavano altri Ibāḍiti (i Ṣufriti, v.). Verso il 778 d. C. si può dire che le velleità d'indipendenza dei Berberi fossero fiaccate ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] occupati da gruppi tribali o provenienti dalla medesima regione: i suoi abitanti venivano dalla città di Kairouan, da aree ibadite come Basra e il Gebel Nefusa, mentre una parte era costituita da tribù berbere. Ognuno di questi gruppi aveva ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] Adriatico alla Francia meridionale.
A partire dall'VIII secolo, G. è abitata in prevalenza da una comunità berbera di tradizione ibadita sotto la guida religiosa di Abd al-Wahhab o di Abu'l-Khattab. Secondo al-Idrisi, in alcuni villaggi si parlava ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] si impongono come ortodossi, e alcune minoranze di cui le più importanti sono quella degli Sciiti e quella degli Ibaditi, sottogruppo della più ampia «corrente» dei Kharigiti, scomparsa come tale. Per tali minoranze è convenzione usare comunque il ...
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ZANZIBAR (A. T., 118-119)
Attilio Mori
Città dell'Africa orientale, posta sulla costa occidentale dell'isola omonima, capitale di un sultanato sottoposto al protettorato britannico.
Le prime notizie [...] .
La grandissima maggioranza della popolazione è musulmana; però, mentre gl'indigeni e gli appartenenti alle classi più umili sono Ibāḍiti, gli Arabi e i membri della classe dominante sono Sunniti della scuola o rito shāfi‛ita. Vi sono anche missioni ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] religiose musulmane). Invece il ṣūfismo non attecchì fra le sette sciite, per ragioni varianti da setta a setta, e nemmeno fra gl'ibāḍiti (v.). Del ṣūfismo esagerato, che si sviluppò dal sec. VI eg. (XII) in poi e che ha spiccate apparenze moniste e ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] mondo musulmano sunnita (eccettuata l'Arabia centrale, orientale e meridionale). Invece esse sono avversate dagli Sciiti e dagli Ibāditi (v.).
In arabo, e quindi nelle varie lingue musulmane, la confraternita è detta ṭarīqah (al plur. ṭuruq), quando ...
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‛OMĀN (A. T., 91)
Carlo Alfonso NALLINO
Piero LANDINI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta regione e sultanato dell'Arabia, la cui estensione viene intesa in varî modi. Nel suo senso storico-geografico più [...] l'autorità effettiva del sultano è limitata alla capitale ed alla costa: ché sin dal 1913 una rivolta suscitata dal dotto ibāḍita ‛Abd Allāh ibn Ḥumaid as-Sālimī ha prodotto la scissione dell'‛Omān in due stati, uno costiero (sultanato) e l'altro ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] repentaglio dalle sollevazioni dei Berberi, ormai tutti musulmani ma in maggioranza aderenti alle dottrine eterodosse dei Khārigiti (Ibāḍiti e Ṣofriti); la stessa capitale al-Qairawān fu presa dagli insorti; i governatori inviati dai califfi omayyadi ...
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ibadita
(o abadita) s. m. (pl. -i). – Appartenente alla setta musulmana eretica degli Ibaditi (arabo Ibāḍiyya; dialettalm. nell’Africa settentr. Abāḍiyya), che nel sec. 8° d. C. penetrarono nell’Africa settentr., e costituiscono attualmente...
kharigita
〈ka-〉 agg. e s. m. e f. [voce araba, che significa propr. «straniero»] (pl. m. -i). – Appartenente o relativo alla setta islamica dei kharigiti, sorta nel 657 d. C. in seguito a dissensi tra i seguaci del califfo Ali su questioni...