TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] ), è allo studio l'estrazione di filaccia dai falsi steli del banano commestibile. Si sta diffondendo la coltura dell'Ibisco sia nella varietà cannabinus, destinata esclusivamente a scopi tessili, sia nella var. sabdariffa, dal cui fiore si ricava il ...
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PAGLIA
. La lavorazione della paglia per trecce e per cappelli ha le sue origini in Toscana. Sembra che già nel sec. XIV i contadini di Signa portassero cappelli di treccia bianchi e che le contadine [...] esastico (Giappone), lo sparto, l'alfa, e i filamenti ricavati da molte palme, dalla parte tigliacea del tiglio, dell'ibisco, ecc. Di recente, poi, la paglia propriamente detta e il truciolo sono stati sostituiti in buona parte da paglie sintetiche ...
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MARSHALL, Isole (A. T., 162-163 e 164-165)
Griffith TAYLOR
Mario SALFI
Griffith TAYLOR
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Arcipelago situato nell'Oceano Pacifico fra 5° e 12° N. e all'incirca sul 170° [...] e il gusto artistico degl'indigeni; il materiale è dato da filamenti di foglie di pandano e dalla corteccia dell'ibisco. Con l'accetta di conchiglia e col trapano costruivano delle imbarcazioni artistiche con albero e vela, nelle quali facevano ...
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Le isole Caroline, che vengono di solito raggruppate con le Palau (v.), si stendono fra le Filippine e il 165° E. coprendo perciò uno spazio di circa 30° di longitudine, o 2000 miglia. A nord sono le isole [...] ; gli uomini, specialmente a Yap, usano grandi pettini. La tessitura è praticata ovunque utilizzando fibre di banano o d'ibisco. L'albero del pane cresce meglio ad est, mentre invece il taro è la coltura più importante delle Caroline occidentali ...
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ΧI'AΝ
R. Ciarla
Attuale capitale provinciale dello Shaanxi, situata nel cuore della valle del fiume Wei, che taglia da O a E la frangia meridionale dei fertili depositi loessici, la città - a S del [...] , un vasto parco per il diporto della corte. Un altro, e forse più famoso parco, era quello conosciuto come «Giardino dell'ibisco» sulle sponde del lago Qujiang, a ridosso dell'angolo SE delle mura e che già dall'epoca Qin-Han era stato destinato a ...
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MELANESIA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
. Designazione di un vasto insieme di isole dell'Oceano Pacifico, comprese fra gli arcipelaghi della Polinesia a E., della [...] o a elmo, sono infilati ciuffi di penne di cacadu, di pappagallo, di casuaro o ramoscelli con fiori rossi d'ibisco. Le donne, che dànno meno importanza alla cura dei capelli, li portano - almeno nella vecchiaia - tagliati corti. Anche la colorazione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] le quattro classi di persone, Cui Shi menzionava gli ortaggi da consumare o da vendere, cioè il melone, la zucca, la malva, l'ibisco, l'erba medica, le piante di senape, la rapa, l'aro d'Egitto, lo zenzero, il nardo selvatico, la cipolla, l'aglio, lo ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] , un vasto parco per il diporto della corte. Un altro, e forse più famoso, parco era quello conosciuto come "giardino dell'ibisco" sulle sponde del Lago Qujiang, a ridosso dell'angolo sud-orientale delle mura.
Al centro della città esterna era il ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] con grandissima perizia: meritano di essere ricordati gli agli (c. 96r), la cipolla (c. 97r), le malve (cc. 143v e 144r), l'ibisco (c. 177r), le canne (c. 177v) e, eseguiti con minore abilità, i papaveri (c. 109r). Alle cc. 143v e 144v compaiono poi ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] , di genziana, di crescione, di Symphytum officinale, di patata, di noce, di nocciolo, di faggio, di betulla, di ciliegio, d'ibisco, di malva, di rabarbaro, di Ulex europaeus, ecc.; i petali di rosa, di malva e di rosolaccio; invece erano nocivi le ...
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ibisco
s. m. [lat. scient. Hibiscus, dal lat. class. hibiscum, gr. ἰβίσκος] (pl. -chi). – Genere di piante della famiglia malvacee, con oltre 200 specie delle regioni calde, di cui tre in Italia; sono erbe, arbusti o alberi, spesso coltivati...
rosella
roṡèlla s. f. [dall’ingl. roselle, der. di rose «ròsa» perché il calice, a maturazione, ha l’aspetto di una rosa]. – Nome commerciale di una pianta del genere ibisco (Hibiscus sabdariffa, var. altissima) e delle fibre da essa fornite...