Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] matematico nel Kitā b («libro») al-giabr wa l-muqābala di Muḥammad ibn Mūsa al- Khuwārizmī, per indicare l’operazione con cui dall’uguaglianza A chiama l’a. elementare.
L’a. degli Arabi, penetrata in Europa essenzialmente per opera di Leonardo ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] sono tutti equidistanti rispetto a una retta data è essa stessa una retta. Questa era la proposta del matematico araboIbn al-Hayṯam, che Clavio conosceva di seconda mano. Quando, nel 1594, il commentario a Euclide erroneamente attribuito a Nasīr ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] uomo e, per così dire, fornì i materiali sui quali Ibn h̠aldūn fondò le sue osservazioni di carattere generale sulla molta influenza, benché la sua opera fosse stata commentata in arabo nel X secolo. Il livello conseguito da Diofanto fu raggiunto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] tale studio si può già osservare lo sviluppo dei mezzi e delle tecniche di questa branca nella matematica araba. Si è visto come Ibn al-Hayṯam, nelle sue ricerche sul paraboloide, ottenga risultati che gli storici attribuiscono ad autori come Kepler ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] da Tolomeo medesimo. (Monaco di Baviera, Staatsbibliothek, Monacensis gr. 537, f. 55)
Il nome Geber designava l'astronomo arabo Ǧābir ibn Aflaḥ (XIII sec.), la cui critica dell'Almagesto era stata tradotta in latino da Gherardo da Cremona. La critica ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] questo non viene fatto nella proposizione detta). Tuttavia, anche se il Libro dei lemmi ci è pervenuto nella traduzione araba di Ṯābit ibn Qurra, nulla ci autorizza ad affermare che i Banū Mūsā l'abbiano utilizzata. Vi è poi una differenza importante ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] AB.
Nel caso in cui il piano (Q) non passa per D, Ṯābit Ibn Qurra introduce il piano (Q′) parallelo a (Q) e passante per D. la versione della quale disponiamo oggi, nella traduzione in lingua araba, non sia autentica.
Il trattato al-Kāmil fī ṣan ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] alla corte di Baghdad diversi vaidya indiani, come Manakya (o Manka) e Ibn Dhān, i quali furono incaricati di tradurre classici di medicina dal sanscrito in arabo e in persiano (Carakasaṃhitā, Suśrutasaṃhitā e altri). Rabban al-Ṭabarī, nel Firdaws ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] abbiamo osservato in precedenza, il testo greco è da considerarsi perduto, così come la traduzione araba fatta da Ṯābit ibn Qurra. Sembra che il testo arabo fosse stato tradotto in latino da Gherardo da Cremona, ma non ci è pervenuta nemmeno questa ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] e soprattutto la regola delle quattro quantità. Uno dei più famosi trattati di astronomia dell'Occidente arabo, Iṣlāḥ al-Maǧisṭī (La rettifica all'Almagesto) di ǧĀbir ibn Aflaḥ al Išbīlī (noto in latino come Geber, XII sec.), non fa nemmeno uso della ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...