GERBA, Isola di (o delle Gerbe; fr. Djerba; A.T., 112)
Attilio MORI
Francesco BEGUINOT
Isola della Tunisia, che limita a S. il Golfo di Gabes, considerata come un lembo staccato della costa tunisina [...] vescovato e forse anche di due. Conquistata dagli Arabi verso l'anno 43 dell'ègira, 663-664 et de l'Espagne (ed. e trad. Dozy e De Goeje), Leida 1866, p. 151; Ibn Khaldūn, Histoire des Berbères (trad. De Slane), Algeri 1852-56, I, p. 245, II, ...
Leggi Tutto
MOGADISCIO (arabo Maqdishu, che si trova vocalizzato anche Maqdashu; somalo Ḥamar; A. T., 116-117)
Enrico CERULLI
*
Capoluogo della Somalia Italiana, sull'Oceano Indiano, a circa 2° di lat. N. Ha clima [...] periodo di grande prosperità di Mogadiscio, che è descritta molto minutamente da Ibn Baṭṭūṭa, il quale la visitò nel 1331. Centro di diffusione della cultura arabo-musulmana nelle regioni meridionali dei Somali, Mogadiscio fu più tardi limitata nella ...
Leggi Tutto
LEONE Africano
Angela Codazzi
Geografo arabo del sec. XVI convertito al cattolicismo, il cui nome originario era al-Ḥasan ibn Muḥammad al-Wazzān. Assai poco ci è noto della sua vita. Nacque verso il [...] quella in latino, poi in spagnolo; il tutto inframmezzato da molti vocaboli non tradotti. Ma a L. compete solo la parte araba e forse la traduzione ebraica; le versioni latine e spagnole appaiono opera di varie persone susseguitesi a non meno di un ...
Leggi Tutto
Erudito e poligrafo ebreo, nato a Toledo nel 1092 o poco dopo, visse lungo tempo a Cordova. Per ragioni imprecisate dové lasciare la Spagna, e la seconda parte della sua vita fu un continuo andar vagando [...] più passi dei commenti biblici, e nell'opuscolo scritto su modello arabo Hay ben Mēqīṣ (Il vivente figlio del desto), se è veramente pensiero giudaico, e mostra molta familiarità con le dottrine di Ibn Gābirōl da cui, in non piccola parte, dipende. Di ...
Leggi Tutto
Regno del Sūdān centrale, limitato ad E. dallo Sciari e dal Lago Ciad, a N. dal Sahara, a O. dal Sokoto e a S. dal Muri e dall'Adamaua. Ha una superficie di circa 150.000 kmq., ed è una regione poco accidentata, [...] l'incrocio coi Teda ha dato i Kanembu. Gli Shwa, Arabi incrociati con Niguki, venuti dal Sahara orientale circa tre secoli or principio del 1800 fu invaso dai Fulbe; il sultano Dūnama ibn Aḥmed sarebbe stato battuto, senza l'aiuto del capo Moḥammed ...
Leggi Tutto
Noto anche sotto il nome di ash-Sharīf al-Idrīsī o di ash-Sharīf aṣ-Ṣiqillī, e, in Italia e Francia, di Edrisi; scrittore arabo di scienze naturali (farmacologia e botanica), mediocre poeta, ma soprattutto [...] fu intitolato Nuzhat al-mushtāq fī ikhtirāq al-āfāq (Lo svago per chi brama di percorrere le regioni), rimasto famoso tra gli Arabi anche con il nome di Kitāb Rugiār (Il libro di Ruggero). Dopo 15 anni di lavoro l'opera fu condotta a termine nella ...
Leggi Tutto
GEBER
Carlo Alfonso Nallino
. Forma latinizzata medievale del nome proprio arabo Giābir, portato, fra gli altri, da due autori di grandissima rinomanza anche in Europa: il matematico e astronomo Giābir [...] Ruska e P. Krause (1930) porterebbero alle conclusioni seguenti: è possibile che un alchimista Giābir ibn Hayyān sia vissuto intorno alla metà del sec. VIII, ma le opere arabe a lui attribuite non hanno, in realtà, nulla a che vedere con lui. Esse, o ...
Leggi Tutto
Matematico greco vissuto in Alessandria verso il 250 d. C. La sua dedica a un Dionisio, che, secondo un'ipotesi di P. Tannery, sarebbe il S. Dionigi apostolo delle Gallie, potrebbe far ritenere che egli [...] del sec. V), ma questo commento è perduto. Fu poi commentato dagli arabi Abū'l-Wafā al-Būzagiānī (940-998 d. C.), Qusṭā ibn Lūqā al-Ba‛labakkī (morto circa il 912) e forse Ibn al-Haitham (circa 965-1039). Il Kitāb al-Fakhrī, un trattato algebrico ...
Leggi Tutto
Alla fine del 1937 il Regno Arabo Sa‛ūdiano (al-mamlakah al-‛arabiyyah as-sa‛ūdiyyah, titolo assunto nel settembre 1932 dal regno del Ḥigiāz, Neǵd e dipendenze; v. XVIII, pp. 492-93), appare uno degli [...] ūd, e inoltre: A. J. Toynbee, Survey of International Affairs, Londra 1925 segg.; J. Broucke, L'Empire Arabe d'Ibn Séoud, Bruxelles 1929; la rivista Oriente moderno, Roma 1921 segg.; il giornale ufficioso della Mecca, Umm al-Qurà, i grandi quotidiani ...
Leggi Tutto
. Così vengono designati quegli scrittori che raccolsero le dottrine (δόξαι) dei filosofi greci. Già in Platone sono, qua e là, rapidi riferimenti alle soluzioni che i filosofi precedenti avevano date [...] di carattere meteorologico, risalenti in ultima analisi a Teofrasto, che vi è citato come fonte, furono trovati in un testo arabo di al-Ḥasan ibn Bahlūl (circa sec. X d. C.), il quale a sua volta traduce dal siriaco.
Bibl.: Fondamentale è l'opera di ...
Leggi Tutto
wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...