La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] 'Chiarificazione' del Libro X degli Elementi di Euclide.
Sappiamo che nel IX sec. furono scritti almeno due commenti arabi al Libro X: quello di Sind ibn ῾Alī, che allo stato attuale delle ricerche è da considerarsi perduto, e quello di al-Māhānī, di ...
Leggi Tutto
BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] 1967, lotti 6-8; 1° dicembre 1969, lotto 22).16) Il Manāfi' al-ḥayawān di Ibn Bakhtīshū', datato al 700 a.E./1301, appare illustrato piuttosto rozzamente (Parigi, BN, arab. 2782; Holter, 1937, p. 22, n. 1).17) Un manoscritto frammentario dell''Ajā'ib ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] erano usate meridiane sia orizzontali (in arabo ruḫāma, marmo) sia verticali (in arabo munḥarifa, inclinata) e nella maggior parte astronomo del XV sec. al-Wafā᾽ī. Possediamo sia lo strumento di Ibn al-Šāṭir sia il manuale di al-Wafā᾽ī.
Sono molti i ...
Leggi Tutto
In Italia il termine multinazionale viene di solito utilizzato per indicare una grande impresa, cioè quella che in inglese è definita corporation: una società di capitali, dotata quindi di personalità [...] segnalare gruppi come la Carlyle, legata agli interessi finanziari della famiglia Bush, ma anche petrolieri arabi, Osama bin Laden (Usāma ibn Lādin) incluso, e la JPMorgan Chase, che hanno emesso obbligazioni di questo tipo per – rispettivamente ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] del Paese molto distante dalla realtà.
La scuola che struttura teoria e prassi giuridica in Arabia Saudita è quella hanbalita, dal nome del suo fondatore Aḥmad ibn Ḥanbal (m. 855). Sull’hanbalismo, a fine Settecento, si è innestata una corrente di ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] -mushtāq fī'khtirāq al-āfāq [Sollazzo per chi si diletta di girare il mondo], in M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880, pp. 31-133: 68; Ibn Jubayr, Riḥla [Viaggi], ivi, pp. 137-180: 147; Yāqūt al-Rūmī, Mu῾jam al-buldān [Il dizionario dei ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] di esempio opere che secondo al-Sinǧārī avrebbero composto Abū 'l-Qāsim ibn al-Samḥ (m. 1035) e al-Samaw᾽al (m. 1175), un decimo sono le sole a rientrare in questo caso perché in arabo non vi sono, come invece in italiano, parole specifiche per un ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] va dal Nordafrica all'Iran, sebbene il motivo fosse già presente nelle monete arabo-sasanidi del sec. 7° (Ettinghausen, 1961, p. 393, tav. XIV nr. 35) secondo una simbologia vividamente descritta da Ibn Khaldūn (al-Muqaddima, a cura di V. Monteil, ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] Cambridge (MA) 1970; J. Pirenne, La maîtrise de l'eau en Arabie du Sud antique. Six types de monuments techniques, Paris 1977; J.C Egypt in the Early Islamic Period, Dohosha 1981; J. Samsó, Ibn Hišām al-Lajmī y el primer jardín botánico en al-Andalus, ...
Leggi Tutto
Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] la Seconda guerra mondiale, il panarabismo o sentimento di unità di tutti gli arabi, che avrà il suo apice con il ba‘athismo (in Siria e sua fondazione ufficiale con la proclamazione a re di Faysal ibn Husayn nel 1921. E forse anche da prima, qualora ...
Leggi Tutto
wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...