La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] cryptography and cryptanalysis, v. I: Analysis and editing of three Arabic manuscripts: Al-Kindī, Ibn ῾Adlān, Ibn al-Durayhim, Damasco, The Arab Academy, 1987.
Rashed 1972: Rashed, Roshdi, L'induction mathématique. Al-Karaǧī, As-Samaw᾽al, "Archive ...
Leggi Tutto
La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] dimostrati infondati: la presunta connessione tra il terrorismo di Ibn Lādin e il regime di Ṣaddām Ḥusayn e il essere il più potente canale televisivo occidentale in lingua araba. France 24 in arabo è già attiva dall’aprile del 2007, così come ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] . Anche se il testo greco non ci è pervenuto, l’opera sopravvive nell’edizione araba di Ibn 'Irāq, Abū Naṣr Manṣūr ibn 'Alī, e in una traduzione latina dall’arabo di Gherardo da Cremona. Per un curioso destino, non raro nella storia della matematica ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] ms. par. 3384). Un inedito commento a Giobbe di Yosef ibn Kaspi, Èulḥan kesef (La mensa d'argento) contenuto in un del D. agli studi di arabistica è il Dizionario storico degli autori arabi più celebri e delle loro opere, pubblicato a Parma nel 1807 e ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] della c.d. ottica geometrica greca di Euclide e di Tolomeo, soprattutto attraverso la mediazione degli arabi - tra cui al-Kindī (ca. 800-873) e l'egiziano Ibn al-Haytham (ca. 965-1039), noto in Occidente con il nome di Alhazen -, che non solo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] di opere scientifiche e di filosofia della Natura greche e arabe. Molte di queste trattavano di cosmologia e fino ad Alhazen (965 ca.-1039 ca.), Alfarabi (870 ca.-950), Ṯābit ibn Qurra (836-901), e quelle del filosofo ebreo Maimonide (1135-1204 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] -93) che ha stabilito che 56 più 2/3 di miglia arabe equivalgono a 111,8 km per grado, valore incredibilmente prossimo a tale metodo è fornito dalla carta del mondo disegnata da ῾Alī ibn Aḥmad al-Šarafī di Sfax nel 1571. Egli ignorava senza dubbio l ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , 19872, p. 14).A Palermo i Normanni, sotto l'influsso arabo, fecero realizzare nel corso del sec. 12° i g. del chiostro a cura di C. de Boor, 2 voll., Leipzig 1883-1885; Ibn Luyūn, Tratado de agricoltura, a cura di J. Eguaras Ibañez, Granada 1975 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] incontrerà anche CD.
Il frammento di Simplicio tradotto in arabo e citato da al-Nayrīzī nel suo Šarḥ Uqlīdis, corda. Prendendo AD come base, costruisce un quadrilatero ADFG del tipo di quello di Ibn al-Ḫayyām (con angoli retti in A e in D e i lati AG ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] quaestio universitaria (si pensi ai quesiti posti a Ibn Sab῾īn e a quelli matematici inviati per il Cassano, Padova 1995, pp. 149-152.
D. Jacquart-F. Micheau, La médecine arabe et l'occident médiéval, Paris 1996.
A. Varvaro, Federico II e la cultura ...
Leggi Tutto
wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...