ISACCO (Yesḥaq) re di Abissinia
Enrico Cerulli
Sovrano dell'Abissinia della dinastia Salomonide. Regnò dal 1414 al 1429. Guerreggiò contro i Falascià della zona a nord del Lago Tana, ma soprattutto [...] le quali riuscì a far prigioniero lo stesso sultano Manṣūr ibn Sa‛d ad-dīn dell'Ifāt, cercò aiuto di artefici , La Cronaca Abbreviata di Abissinia, Roma 1901; E. Cerulli, Documenti arabi per la storia dell'Etiopia, in Memorie R. Accademia Lincei, sc ...
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ZENĀGA (o Zanāga)
Francesco Beguinot
Varietà del nome Ṣanhāgiah, che designa uno dei maggiori gruppi etnici berberi, il quale ebbe una parte notevole nella storia medievale dell'Africa settentrionale [...] degli Zīrīti, dei Ḥammāditi e degli Almoravidi (v.). Secondo i concetti genealogici di Ibn Khaldūn, il capostipite del gruppo sarebbe stato Zanāg, nome che in parte gli Arabi avrebbero trasformato in Ṣanhāǵ; in base a tali dati alcuni studiosi hanno ...
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MUNK, Salomon
Umberto Cassuto
Orientalista, nato a Gross-Glogau il 14 marzo 1803, morto a Parigi il 5 febbraio 1867. Studiò a Berlino, a Bonn e a Parigi, dove si stabilì, e dove ottenne nel 1838 il [...] importanza è anche il suo volume Mélanges de philosophie juive et arabe (Parigi 1859; ristampa fotomeccanica, ivi 1927), in cui l'altro egli rivelò agli studiosi la figura di Shĕlōmōh ibn Gĕbīrōl come filosofo, dimostrando la sua identità con l' ...
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TĀHART (secondo un'altra grafia Tīhart; nella pronuncia dialettale Tāhert, Tīhert)
Francesco Beguinot
Città medievale dell'Algeria, fondata nella 2a metà del sec. VIII d. C. da ‛Abd ar-Raḥmān ibn Rustam, [...] della città ibaIḍita e detta dai geografi arabi "Tīhart la vecchia".
Bibl.: Chronique d'Ibn Saghir sur les Imans rostémides de 3a, Parigi 1908, pp. 3-132; Abū Zakarīyā' Yaḥyā ibn Abī Bekr, Kitāb as-sīrah waakhbār al-a'immah, tradotto parzialmente ...
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KHĀLID ibn al-Walīd
Giorgio Levi Della Vida
Celebre capitano arabo, il principale autore delle conquiste avvenute nei primi tempi dell'Islām. Della stirpe nobile dei Makhzūm, la più cospicua, accanto [...] spedizioni guerresche organizzate da Maometto. Dopo la morte di costui, ebbe parte principale nel domare la ribellione scoppiata nell'Arabia meridionale e orientale contro l'egemonia islamica. Iniziatesi nel 12 èg. (633 d. C.) le grandi campagne di ...
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MUKHTĀR
Francesco Gabrieli
. Avventuriero arabo del secolo I dell'ègira (VII d. C.), che nel 66/685, approfittando della guerra civile scoppiata fra i califfi omayyadi di Siria e l'anticaliffo ‛Abd [...] del Gran Zāb, quanto contro l'anticaliffo della Mecca Ibn az-Zubair. Questi affidò al proprio fratello Muç ‛ab di reazione, per allora prematura, dell'elemento iranico contro gli Arabi conquistatori.
Bibl.: A. Müller, Der Islam in Morgen- und ...
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ḤUSAIN ibn Ṭalāl
Paolo MEDOLAGHI
Re del Regno hāshimita di Giordania. Nato nel 1934, studiò in Egitto (Victoria College di Alessandria) ed in Gran Bretagna. Fu proclamato re di Giordania l'11 agosto [...] 1952, giorno in cui il padre, Ṭalāl ibn ‛Abdūllāh, fu dichiarato deposto perché inadatto, per ragioni di salute, a regnare. Salì agire, che gli ha attirato accese antipatie in vastissimi ambienti arabi, Ḥ. ha, sia pure a prezzo di continui ...
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NAṢR ibn Sayyār
Francesco Gabrieli
Capitano arabo del sec. I-II dell'ègira (sec. VII-VIII d. C.), della tribù dei Kinānah. Passò quasi tutta la lunga vita nelle guerre che gli Arabi conducevano sulla [...] paese stato a lungo sconvolto; ma pochi anni dopo dové nuovamente combattere le riaccese rivalità fra le tribù arabe, che, rompendo la disciplina dell'elemento militare, fecero il gioco della propaganda rivoluzionaria 'abbāside, da tempo latente nel ...
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KUSAILAH
Francesco Beguinot
. Principe berbero, capo della tribù degli Awrabah, che nell'ultimo quarto del secolo VII d. C. guerreggiò contro gli Arabi impersonando, pochi anni prima della Kāhinah, [...] cristiani e latinizzati, contro l'occupazione musulmana. Dopo aver vinto e ucciso il famoso generale ‛Uqbah ibn Nāfi‛, ricacciando gli Arabi verso la Cirenaica, e dopo aver regnato con giustizia per alcuni anni nella zona corrispondente alle attuali ...
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KRACKOVSKIJ, Ignatij
Arabista russo, nato a Vilna il 4 marzo 1883. Studiò alla scuola di V. Rosen, cui successe nella cattedra di arabo all'università di Pietroburgo. È dal 1921 membro dell'Accademia [...] al Wa'wā' (1914): ma le sue ricerche si sono soprattutto indirizzate da un lato alla storia della poetica e retorica presso gli Arabi (studî su Qudāmah, su Ibn al-Mu‛tazz, edizione del Kitāb al-Badī‛ di quest'ultimo, 1935) dall'altro alla letteratura ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...