MASMŪDAH
Francesco Beguinot
. Nome di uno dei grandi rami etnici dei Berberi, del ceppo dei Brānes (al-Barānis), secondo le genealogie indigene (v. berberi). Nei primi secoli dopo l'islamizzazione [...] Attraverso lotte e spostamenti di tribù e con l'introduzione degli Arabi Hilāliani e poi dei Ma‛qil (v. marocco: Storia Gli Shelūḥ del Sūs sono appunto di origine maṣmūdah.
Bibl.: Ibn Khaldūn, Histoire des Berbères (trad. De Slane), Algeri 1852-1856 ...
Leggi Tutto
KHŪZISTĀN
. Provincia della Persia sud-occidentale, corrispondente all'antico Elam (v.) o Susiana. Secondo i geografi medievali musulmani, essa confinava a N. col fiume Karkhāe con le montagne del Luristān, [...] ), fece parte dell'impero arabo sotto gli Omayyadi e i primi ‛Abbāsidi. Col sorgere della potenza buwayhide, fu residenza del principe Mu‛izz ad-dawlah Aḥmad ibn Buwayh (sec. X). Seguì poi la sorte delle provincie della Persia occidentale, passando ...
Leggi Tutto
VASIL′EV, Aleksandr Aleksandrovič
Storico e filologo russo. Nato a Pietroburgo nel 1867, studiò lettere e lingue orientali all'università di Pietroburgo. Fu professore all'università di Dorpat (Tartu) [...] (Wisconsin). Della sua opera fondamentale Vizantija i Arabi (Bisanzio e gli Arabi, 1901-02) è in pubblicazione una traduzione Storia universale di Agapios di Mendibj e la Storia di Yahyà ibn-Sa‛id (questa in collaborazione con I. Kratchovskij). Sono ...
Leggi Tutto
KOSEGARTEN, Johannes Gottfried
Ambrogio Ballini
Teologo e orientalista tedesco, nato ad Altenkirchen, nell'isola di Rügen, il 10 settembre 1792. Fu professore di lingue orientali a Jena (1817) e, più [...] traduzione e i proprî studî comparativi Th. Benfey (v.). Nell'ambito degli studî arabi gli si debbono: una crestomazia araba (Lipsia 1828); l'ed. della Mu‛allaqah di ‛Amr ibn Kulthūm (Jena 1810); ed. e trad. latina di un frammento degli Annali di ...
Leggi Tutto
HĀMĪM al-MUFTARĪ
Francesco Beguinot
Ī Berbero del Rīf (Marocco settentrionale), che verso il 313 dell'ègira (925-926 d. C.), si fece iniziatore presso la tribù dei Ghomārah d'una specie di riforma dell'Islām, [...] contro i Berberi Masmūdah. Fu soprannominato in arabo al-muftarī (il falsario).
Bibl.: al-Bakrī, Description de l'Afrique septentrionale, trad. De Slane, 2a ed., Algeri-Parigi 1913, pp. 197-199; Ibn Khaldūn, Histoire des Berbères, trad. De Slane ...
Leggi Tutto
MEDINA az-ZAHRA (propr. Madīnat az-Zahrā')
Ernst Kühnel
Città fondata da ‛Abd ar-raḥmān III nel 936, a 8 km. da Cordova, sul declivio della montagna, intorno al nuovo palazzo califfale. Secondo gli autori [...] arabi, diecimila operai vennero impiegati nei lavori, diretti dall'architetto Maslamah ibn ‛Abdallāh. Tutta la corte vi risiedeva attraendo molti cortigiani e animando il commercio, sicché la popolazione crebbe rapidamente. La decadenza della città ...
Leggi Tutto
GIARĪR Ibn ‛Aţiyyah
Poeta arabo dell'epoca omayyade (sec. VII-VIII d. C.), famoso per le sue poesie encomiastiche, e più ancora per quelle satiriche e d'invettiva scambiate con i poeti rivali al-Akhṭal [...] e al-Farazdaq (v. arabi: Letteratura, III, p. 849). ...
Leggi Tutto
ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] all'indice dei nomi del Canone ricorda una sua traduzione di una storia dei filosofi arabi e greci, che certamente è "Ta'rīkh al-ḥukamā'" di 'Ali Ibn al-Qifṭī (sec. XII-XIII), conservato soltanto in compendio.
Un giudizio esauriente sul valore dell ...
Leggi Tutto
Saladino
Francesco Gabrieli
Yūsuf ibn Ayyūb (il cui laqab o nome onorifico arabo di Ṣalāḥ ad-dīn, " Integrità della religione ", l'Occidente adattò in ‛ Saladino ') nacque nel 1138 a Takrīt in Mesopotamia, [...] contrasto con gl'infedeli (da ultimo nella lotta, ai nostri giorni, dell'arabismo contro Israele). E ciò nonostante che il maggior storico arabo del suo tempo, Ibn al-Athīr, gli sia stato ostile, per legittimistica fedeltà alla soppiantata dinastia ...
Leggi Tutto
wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...