GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] Manuele Comnenis gestarum, a cura di A. Meineke, Bonn 1836, ad ind.; Ibn Giubair, Riḥla (Itinerario), a cura di M. Amari, in Biblioteca arabo-sicula, I, Torino-Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil fê-l-tawarīkh (Il libro perfetto di storia), a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] paternità tolemaica. Pontus de Tyard (1521-1605) andrà poi oltre, attribuendo la paternità del Centiloquium al suo commentatore arabo, Ahmed ibn Yusuf, che definisce «Haly falsario del suo Tolomeo in cento luoghi» (Mantice ou Discours de la vérité de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] metallurgica è la Summa perfectionis (fine 13° sec.) che circolava come opera di Geber, erroneamente identificato con l’alchimista arabo Ǧābir ibn Ḥayyān. L’opera è stata di recente attribuita a Paolo di Taranto, di cui si sa pochissimo – solo che ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] inaugurata dal Pontano, a Tolomeo, contro una certa teoria araba delle congiunzioni.
Il pronto cambiamento di campo e, come osserva (ibid., Dorico, 1540); il Tractatus de nativitatibus di Abraham ibn Esra (ibid., id., 1545). Il G. fu poi editore ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] die. Ne parla lo stesso imperatore nelle due lettere in arabo fiorito inviate, appena sbarcato in Puglia, all'amico Fakhr al architettura non sussistono dubbi; basti riascoltare la testimonianza dell'araboIbn Wāṣil: "Il cadi Shams al-Dīn di felice ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] particolare la Guida dei perplessi di Mosè Maimonide, e iniziò a tradurre dall'arabo all'ebraico opere scientifiche, di logica e astronomia. La famiglia dei Tibbonidi (v. Ibn Tibbon, famiglia), di cui Samuel è il maggior rappresentante, ebbe un ruolo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] arabi di medicina furono adattati da Costantino l'Africano, in particolare l'Isagoge di Ḥunayn ibn Isḥāq (Iohannitius) e il Pantegni di ῾Alī ῾Abbās (῾Alī ibn verità nuove, ignote sia ai Greci che agli Arabi. Si affermò l'idea di progresso e la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] e costituiscono una preziosa testimonianza dell'interesse dei principi arabi musulmani per la storia. Del resto, a costituire il tema centrale degli Aḫbār ῾Ubayd ibn Šariya (Cronache di ῾Ubayd ibn Šariya), un'opera composta probabilmente nella stessa ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] e proprio pogrom contro gli Arabi di Palermo, che, colti di sorpresa, furono massacrati. Gli Arabi musulmani legati alla Corona, al sovrano (in questo egli trova la conferma del valenciano Ibn Giubayr, 1184-1185), sia perché la sua fedeltà era, ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] des notices et mémoires de la Société archéologique de Constantine 33, 1899; Ibn ῾Idhārī, Histoire de l'Afrique du Nord et de l'Espagne the Hajj Road from Iraq to Mecca and their Parallels in other Arab Countries, Atlal 3, 1979, pp. 55-72; P.M. ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...