La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] , riso, canna da zucchero. Già nel Medioevo gli Arabi coltivavano la maggior parte delle piante attualmente note nel mondo come ci ricorda un'iscrizione, e infine nell'872 da Ahmad ibn Tulun, che gli diede la forma definitiva. Riceveva l'acqua dal ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] Hawqal, Kitāb ṣūrat al-arḍ [Il libro della configurazione della Terra], in M. Amari (ed.), Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880-81, pp. 10-27.
Ibn Jubayr, Riḥla, ibid., pp. 137-80.
Ugo Falcando, La Historia o Liber de Regno Sicilie e la Epistola ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] per es. a Nakūr, ad Arzila e a Salé, in Marocco. Stando a Ibn Ḥawqal (Amari, 1845, p. 96), nel sec. 10° sarebbero stati anche 7, 1927, pp. 117-287; J. Oliver Asín, Origen árabe de 'Rebato', 'Arrobda' y sus homónimos. Contribución al estudio de ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] posizione dominante una pianura descritta come assai fertile da Achille Tazio e dagli arabi Iddrīṣī (circa 1154), Yāqūt (circa 1225) e Ibn Bàṭūṭā (1355).
La città è menzionata ripetutamente nelle lettere di el-῾Amārnah (Ṣidu-un-nu, Ṣi-du-nu), ma da ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] e i canali realizzati dai Romani furono conservati dagli Arabi, che però nel corso del X sec. ricostruirono in grado di indicare le ore del giorno e della notte è ῾Abbās ibn Firnās (m. 887), un ingegnere e poeta attivo alla corte degli emiri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] a sopravvivere in Spagna fu quella dei Nasridi. Muhammad I ibn al-Ahmar, il fondatore della dinastia, nel 1238 s’impadronì , Paris - Leiden 1950-53.
M. Gomez Moreno, El arte árabe español hasta los Almohades. Arte Mozarabe, Madrid 1951.
G. Marçais, ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] Sham. Dopo la resa, il generale Amr ibn al-῾Ās trasformò il suo accampamento in quartiere stabile per la guarnigione, col quale si fuse anche l'abitato preesistente. Sorse così la città che gli Arabi chiamarono Misr, denoniinando la capitale dal nome ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] si era sviluppata non ebbe peraltro sostanziale presa sui conquistatori arabi. L'apporto bizantino restò limitato a particolari settori (ad , grosso modo la Tunisia attuale, a opera di Uqba ibn Nafi, il fondatore di Kairouan nel 670. Il periodo ...
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CRAC DES CHEVALIERS
J. Folda
(arabo Ḥiṣn al-Akrād, Qal'at alḤuṣn)
Castello situato nella Siria occidentale, a N della strada che da Homs conduce alle città costiere di Tortosa e di Tripoli, posto su [...] degli stati crociati, compreso nella contea di Tripoli.La prima fortezza, menzionata da molti cronisti medievali arabi tra cui Ibn al-Athīr, Ibn al-Qalānisī, Ibn al-Furāt e Tashrīf, venne fondata dall'emiro di Homs intorno al 1030 e fu conquistata ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...