LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] suo capolavoro filologico, l'edizione dei trattati di lessicografia ippologica d'Ibn al-Kalbī e Ibn al 'Ārābī (Les "Livres des chevaux" de Hisam ibn al-Kalbī et Muḥammad ibn al-'Arābī, Leiden 1928), d0ve è raccolto, in modo tipicamente asistematico ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] cita l'autorità di medici ma di filosofi, da Aristotele ad Avicenna e ad altri arabi come Alī ibn al-'Abbās; da rigoroso arabista cita Aristotele solo quando è accettato dagli arabi. Per lui l'amore è una malattia, una passione dell'appetito, che può ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] studi sull'ottica del grande matematico e fisico Alhazen (Ibn al-Haitham, morto intorno al 1039) il testo Patr. Lat., CCXXIV, coll. 973 s., 1073; S. Cusa, I diplomi greci ed arabi, I, 1, Palermo 1868, p. 89; M. Camera, Mem. storico-diplomatiche dell' ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] all'indice dei nomi del Canone ricorda una sua traduzione di una storia dei filosofi arabi e greci, che certamente è "Ta'rīkh al-ḥukamā'" di 'Ali Ibn al-Qifṭī (sec. XII-XIII), conservato soltanto in compendio.
Un giudizio esauriente sul valore dell ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] come professore incaricato di lingua inglese e di lingua araba presso il liceo italiano; ebbe così modo di viaggiare un'influenza aristotelica mediata dall'opera del mussulmano Kamāladīn Mūsa ibn Yūnus (La logica del Libro dei dialoghi di Severo bar ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] della natura dell'anima umana, servendosi di fonti latine o arabe in traduzione latina, delle quali riprende passi da lui tradotti dell'anima, pp. 42v-43v); il commento del medico arabo 'Ālī Ibn Riḍwān all'Ars parva di Galeno, dalla versione latina di ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] Ximénez, appoggiandosi di volta in volta al Sandoval, allo Zurita, al Mariana, al Texera e a cronisti arabi come Abdul-Malik e Ibn Caldin, o a qualche documento degli archivi vescovili di Toledo, Leone e Alcalá. L'intendimento politico di carattere ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] tipi di Francesco Brucioli, il Sefer Rûaḥḥen di Judah ben Saul Ibn Tibbun e un commento ai versi del Libro di Giobbe attribuito allo 1567 lo troviamo in qualità di professore di ebraico e di arabo nel Collegio. Dal 1568 al 1570 e poi nel 1577 risulta ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] sphaerae il D. discute le opinioni di Tolomeo, degli astrologi arabi come Albatenius, al-Farabi, Alcabizio (al-Qabisi), di alcuni e Georg Peurbach; oltre alle tavole alfonsine cita anche Thabit ibn Qurra e il padovano Nicolò Conti, autori entrambi di ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] storia coloniale italiana: gli anni della grande rivolta araba in Libia, della perdita delle intere guamigioni di in Somalia, con il quale ricostruiva le vicende di Muḥammad ibn 'Abdullāh Hassān, il poeta e guerrigliero somalo che inutilmente aveva ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
saudita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo alla dinastia di Ibn Sa’ūd (c. 1880-1953), al territorio e alla popolazione soggetti a tale dinastia, da cui ha avuto nome nel 1932 il regno dell’Arabia Saudita, che comprende la parte...