ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] 844), l'astronomo al-Farghānī (m. dopo il 247 a.E./861), il geografo Ibn Khurradādhbih (m. dopo il 272 a.E./885), il moralista Ibn Miskawayh (m. 421 a.E./1030), il filosofo IbnSīnā, noto in Occidente con il nome di Avicenna (m. 428 a.E./1037). Molti ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] Isacco Giudeo (sec. 9°-10°), Abrāham ben Ḥiyyā, noto come Abramo Savosarda (sec. 12°), e Ibn Gĕbīrōl, detto Avicebròn (sec. 11°), sia musulmani, come Abū ῾Alī IbnSīnā, detto Avicenna (sec. 10°-11°), e al-Ghazzālī (sec. 11°-12°), svilupparono un'idea ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] 1973; al-Fārābī, Kitāb iḥṣā' al- 'ulūm [Libro dei computi delle scienze], a cura di 'Uthmān Amīn, Cairo 1931-1948; IbnSīnā, Kitāb al-shifā' [Libro della guarigione], Cairo 1952; al-Qazwīnī, 'Ajāib al-makhlūqāt wa gharā'ib al-mawjūdāt [Le meraviglie ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] e l'affinità con Proclo sarebbe stato poi s. Tommaso d'Aquino); e infine all'influenza del filosofo persiano Avicenna (IbnSīnā, 980-1037), la cui dottrina dell'emanatismo, reinterpretata in senso aristotelico da s. Alberto Magno (m. nel 1280 ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] sec. 10°), contrario invece (sec. 10°-11°) IbnSīnā (Avicenna), come risulta da una sezione del Kitāb 'awn al-ṣana'a, L'essenza dell'Arte e l'aiuto agli artefici); Abu'l-Ḥasan ibn Arfa' Ra's (m. 1197; Shudhûr al-dhahab, Le particelle d'oro); Abu'l- ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] dei latini; m. nell'877), lo pseudo-Galeno (sec. 9°), ῾Isà b. ῾Alī (Jesus Halì; secc. 10°-11°) e Avicenna (IbnSīnā, 980-1037; Federici Vescovini, 1965b, pp. 89-112). La loro spiegazione era essenzialmente biologica e psicologica ed era fondata, da ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] 10°), l'indagine sistematica di tutti i suoi aspetti operata da al-Fārābī (m. nel 950) e il contributo di Avicenna (IbnSīnā, 980-1073) rappresentano uno dei vertici del sapere musicale medievale. Nel Kitāb al-Mūsīqī al-Kabīr di al-Fārābī, che servì ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] la pianta tracciata nel sec. 19° da Coste (1867). In quello stesso periodo insegnava a I. il medico e filosofo Avicenna (IbnSīnā, 980-1037) nella sala cupolata ancora visibile nel quartiere di Babul Dasht (od. Dardasht).Intorno al 1050 I. e l'intera ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] ῾Alī al-Qalqashandī, Ṣubḥ al-a῾shā [Il mattino del nictalopo], II, Cairo, 1913-1919; Aḥmad Ibn Muḥammad al-Sufiyānī, Ṣina῾at al-tasfīr al-kutūb wa ḥall al-Dhahab [L'arte della l. dei libri e della loro doratura], a cura di P. Ricard, Fez 1919 (Paris ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] ṣāni῾) nell'ambito di un'arte o di un'industria (ṣinā῾a) intesa anche nel senso di una vera e propria Séville au début du XIIe siècle, le traité de Ibn Adbun, Journal Asiatique 124, 1934, pp. 177-299; Ibn al-Ukhūwwa, Ma'ālim al-qurba fī aḥkām al- ...
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avicennismo
s. m. [der. di Avicenna, adattam. occidentale del nome arabo (Abū ‘Ali) Ibn Sīnā]. – L’insieme delle dottrine del filosofo e medico musulmano Avicenna (980-1037); l’indirizzo che esse rappresentano; l’influsso di esse sulla storia...