DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] in questi ultimi anni egli era tenuto al corrente degli affari egiziani, soprattutto da Jomard e Clot, e quando Ibrāhīmpascià, figlio di Mohammed Alì, nel 1847 venne in Italia per ragioni di salute chiese ripetutamente, ma inutilmente, l'assistenza ...
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RADAELLI, Carlo Alberto
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, [...] era a bordo della flotta austriaca, che prese parte alla guerra di Siria contro il khedivé d’Egitto IbrahimPascià: ne ricavò la sua prima decorazione, una medaglia commemorativa turca. Amico soprattutto del minore dei due fratelli Bandiera ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] effetti di ricaduta anche in termini di influenza sin nell'ambito del governo.
Amico il G. del gran visir Ibrahimpascià - e annaffiata dal vino l'intrinsichezza con questo entusiasta del suo "moscatello" -, per il cui caloroso tramite si guadagna ...
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MEROITICA, Arte
S. Donadoni
Sotto la designazione di arte m. si intende il complesso delle manifestazioni artistiche che ha avuto luogo a mezzogiorno dell'Egitto dal IV sec. a.C. fino alla metà circa [...] e portate in Europa da un medico bolognese, Ferlini, che seguì la spedizione egiziana di conquista del Sudan di IbrahimPascià: furono questi ori, venduti a Monaco e a Berlino, a presentare al mondo archeologico europeo le caratteristiche di questa ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] medico militare. Iniziò in quel tempo una relazione con una giovane ateniese che lo seguirà nei suoi spostamenti. Quando Ibrahimpascià, a capo degli ausiliari egiziani dell'esercito turco, riconquistò nel 1825 la Morea, egli riparò a Smime. Pare che ...
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MORANDI, Antonio
Andrea Argenio
MORANDI, Antonio. – Nacque a Modena il 16 agosto 1801, quinto di sei figli, da Vincenzo, fornaio, e da Anna Vaccari.
Nonostante la modesta condizione familiare tutti [...] governo greco e fu assegnato al comando del colonnello Faber incaricato di formare truppe tattiche per resistere all’offensiva turca di IbrahimPascià. Morandi, con il grado di capitano, fu posto al comando di un corpo di Clefti e partecipò a diverse ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] dalla sua favorita, che però non ha voluto divenisse sua moglie.
La vera mente dello Stato è il gran visir Ibrahimpascià, "temperamento delicato e deteriorato per le licenze, di figura non molto avantaggiosa ma d'aria altrettanto dolce e di tratto ...
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RICCI, Alessandro
Federico Tognoni
RICCI, Alessandro. – Figlio di uno scalpellino di origine fiorentina, Angelo Ricci, e di Rebecca Gabrielli di Siena, poco è dato sapere della sua giovinezza. Neppure [...] Verkal, il punto più a Sud toccato dalla spedizione. Nonostante le cure di Ricci, le precarie condizioni fisiche di Ibrahimpascià costrinsero la spedizione a riprendere la via del Cairo, dove, nel febbraio del 1822, il medico senese venne lautamente ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] difesa degli interessi veneti; la forza d'altronde era necessaria poiché, morto Ibrahim, pascià di Bosnia, che col B. era in amichevoli rapporti, il pascià successogli, Mehemed, si mostrava troppo sensibile alle pressioni antiveneziane dei Bosniacì e ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] non sappiamo quale peso si debba dare a ciò che egli scrive sull'offerta di aiuti militari e in denaro che IbráhimPascià gli fece quando egli gliela partecipò).
Il 30 ott. 1525 fu eletto suo successore Pietro Zeno (scelto segnatamente per il favore ...
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