La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] il solo pianeta su cui esistevano forme di vita.
Questi concetti non ebbero grande risonanza nell'astronomia ufficiale fino al periodo che combinavano i due sistemi, e qualche strano ibrido, come l'uso bolognese (consuetudo bononiensis), che ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] a dentelli e da un gocciolatoio; il tetto in marmo, di tipo ibrido, era concluso da un'alta sima, decorata da un per la sua risonanza contribuì a renderla canonica è il tempio di Artemide a Magnesia al Meandro, opera di Hermogenes datata agli ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] della Lombardia, e Gottinga era un caratteristico ibrido fra un corpo di professori tedeschi e un'amministrazione inglese. ed. Ellington, p. 6).
Gli Anfangsgründe di Kant, che ebbero una risonanza immediata e immensa in Germania, diedero slancio alla ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] considerate lavori storiografici, ma il loro carattere è ibrido, perché partecipano di diversi generi letterari, il panegirico e l’agiografia su punti significativi30 l’impostazione di Africano: ma essa non ebbe risonanza e Africano restò il modello ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] settanta e ottanta (le scoperte di Lorenz ebbero una grande risonanza ma con un ritardo di oltre dieci anni), e di tempo lunghe, si può parlare ancora di previsione del primo tipo, per cui in realtà la previsione stagionale rappresenta un caso ibrido ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di rado e singolarmente presi sono spesso di dubbia interpretazione, ebbero una risonanza tutt di preferenza come un essere ibrido tra la capra ed il pesce, con la coda di pesce dritta (specie sui monumenti dell'età augustea), con la coda a spire di ...
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rock
Ernesto Assante
La colonna sonora del nostro tempo
Il termine rock viene utilizzato per indicare la varietà di stili musicali nati dall’evoluzione del rock and roll. È a partire dalla prima metà [...] , in arte Madonna, interprete di un pop ballabile che ottiene incredibile risonanza internazionale.
In Inghilterra si è new wave inglese, intrecciandone gli stili e creando un nuovo ibrido che la critica specializzata ha chiamato grunge.
La Geffen, ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] dell'azione, acquistò risonanza dopo che un breve cenno apparso sul Giornale officiale di Sicilia fu ripreso agrumicoltore. Con i nomi di "limone speciale" o "frutto fine, interdonato" è chiamato un apprezzato ibrido d'innesto di cedro e limone, da ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] distici del B., in un latino molto ibrido, sono rozzamente elaborati secondo le norme di fervore e desiderosa di operare attivamente. A differenza di Bonvesin, il B. rimase fedele al latino della scuola; la sua opera ebbe comunque una certa risonanza ...
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risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...
mesomero1
meṡòmero1 agg. [comp. di meso- e -mero]. – In chimica, di una delle strutture limite elettronicamente isomere, fra loro risonanti (per cui vengono anche dette ibridi di risonanza), capaci di interpretare il comportamento di composti,...