CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] M. Praga il 25, Trilogia di Dorina di G. Rovetta il 27. Nella prima rappresentazione italiana degli Spettri di H. Ibsen (teatro Manzoni di Milano, 22 febbr. 1892) interpretò, applaudito nella sua scena del secondo atto, il falegname Engstrand accanto ...
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BIANCHI, Giovanni Giuseppe Enrico
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Alessandro, nacque ad Erba (Como) il 3 febbr. 1885. Diplomatosi architetto a Milano, si iscrisse all'albo degli ingegneri e architetti [...] . Significativa fra queste è la casa stessa del B. (1937), oltre alla casa Crespi Prado (1938) e a quella Ibsen Ramenzoni (1939). Al 1936 risale il progetto del B. per i Crespi della fazenda "SantaCruz".
Alla "Mooca", quartiere industriale ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] L’Antologia, I [1955], 5, p. 3). Importante fu anche l’apporto di certa letteratura teatrale, August Strindberg e Henrik Ibsen, «evidente nell’uso del dialogo come del monologo, e nella struttura stessa, una sorta di teatro da camera», di alcune sue ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] comunemente definita, fece poi conoscere al pubblico italiano, che non l'apprezzò nel suo autentico valore, Ilcostruttore Solness di H. Ibsen (parte di Hilda), rappresentata al teatro Valle di Roma il 18 marzo 1893 e al teatro Manzoni di Milano nel ...
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SANTUCCIO, Giovanni
Rodolfo Sacchettini
(Gianni). – Nacque a Clivio (piccolo paese collinare nei pressi di Varese) il 21 maggio 1911, figlio di Paolo e di Luigia Donadoni. Diplomatosi ragioniere, interruppe [...] Volonghi e Camillo Pilotto. Con un repertorio ampio (da La parigina di Henry Becque a Casa di bambola di Henrik Ibsen), che comprese anche testi italiani contemporanei (da Diego Fabbri a Curzio Malaparte), la compagnia, con sede al teatro Manzoni di ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] . Seguiva intanto studi regolari al ginnasio e al liceo classico di Oneglia, aprendosi nello stesso tempo a svariate letture – Ibsen, Rilke, Brecht, Bergson, i dieci volumi del Jean-Christophe di Romain Rolland – mentre maturava la decisione di una ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] di più come attore elegante, dalla voce seducente e tonante, prima in Inquisizione di Diego Fabbri e Hedda Gabler di Henrik Ibsen con la compagnia del Teatro regionale emiliano (1956), poi ne I Giacobini di Federico Zardi, per la regia di Giorgio ...
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POZZA, Giovanni Francesco Natale
Alberto Bentoglio
POZZA, Giovanni Francesco Natale. – Nacque a Schio (Vicenza) il 14 novembre 1852 dall’ingegnere Giovanni Battista e da Emilia Nazzari. In giovane età [...] incessante apparire di proposte nuove, con le quali riteneva necessario confrontarsi. Spettatore acuto dei drammi di Henrik Ibsen e convinto estimatore di Eleonora Duse, sostenitore di una drammaturgia italiana moderna d’impianto naturalista (accolse ...
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NINCHI, Annibale
Annamaria Corea
– Nacque a Bologna il 20 novembre 1887 dai marchigiani Arnaldo, colonnello del Genio, e Lidia Bedetti, terzogenito di cinque figli: prima di lui Attilio e Gino, dopo [...] , l’adattamento dei Tre moschettieri di Alexandre Dumas padre, Uomo e Superuomo di George Bernard Shaw, Peer Gynt di Henrik Ibsen, Come le foglie di Giuseppe Giacosa, e drammi da lui stesso composti, fra cui Caino (1922), Mirabeau (1934), Il Signore ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] del Nilo di Giacomo Gentilomo, al Cairo nel 1949, durante le riprese del quale diresse e interpretò in teatro Gli spettri di Ibsen, con Jean Morino (Gambetti, 1962, p. 37). Nel 1950 recitò in un nuovo Oreste con regia di Costa per il Maggio musicale ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...