Afgrunden
Vittorio Martinelli
(Danimarca 1910, L'abisso, colorato, 42m a 16 fps); regia: Urban Gad; produzione: Kosmorama; sceneggiatura: Urban Gad; fotografia: Alfred Lind.
Magda, insegnante di pianoforte, [...] brutti, non avessero messo alla portata di pubblici sempre più appassionati tutto il romanticismo nordico, la suggestione di un Ibsen, le storie dolorose narrate dagli scrittori e dai drammaturghi tedeschi e scandinavi della fine del secolo. In film ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] di neobarocco. Ronconi lavora anche per Teatri Stabili (Riccardo III a Torino, Fedra di Seneca a Roma, L'Anitra selvatica di Ibsen e testi di Schnitzler a Genova), e con geniale novità di soluzioni per le scene liriche (Wagner, Gluck, Verdi), ma ...
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Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] da C. Goldoni), Bremer Freiheit (1972; La libertà di Brema, dalla sua omonima pièce), Nora Helmer (1973, da Casa di bambola di H. Ibsen) e Frauen in New York (1977, da The Women di C. Booth-Luce). F. inoltre è stato spesso attore e/o protagonista dei ...
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La Habanera
Peter von Bagh
(Germania 1937, Habanera, bianco e nero, 98'); regia: Detlef Sierck [Douglas Sirk]; produzione: Bruno Duday per UFA; sceneggiatura: Gerhard Menzel; fotografia: Franz Weyhmayr; [...] l'epidemia perché i suoi affari ne risentiranno. Sierck stesso paragona il suo personaggio al console Bernick descritto da Ibsen in I pilastri della società: il controllo della vita altrui, la menzogna sistematica e le frodi distruggono lui e ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] shingeki (una nuova corrente teatrale che tentava di modernizzare lo shinpa, rifacendosi a testi occidentali, come quelli di H. Ibsen e A.P. Čechov), s'introducevano nuove figure di linguaggio, come il montaggio alternato, per es. nel celebre Rōjō ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] espressa con esiti memorabili anche in teatro, per es., nel 1982, in Spettri di Luca Ronconi, tratto dal dramma di H. Ibsen, ma anche come unico scenografo per un Trittico pucciniano diretto nel 1983 da Monicelli, Ermanno Olmi e Franco Piavoli. E se ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] ridimensionandosi, e con esso anche il suo interesse per la regia: dopo una versione cinematografica dell'opera teatrale di H. Ibsen Hedda Gabler e molti progetti falliti, firmò il suo addio al cinema producendo il dramma un po' datato Povere bimbe ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] natura e interessato soprattutto agli aspetti documentaristici, lasciasse il film nelle sue mani.
Con alle spalle autori teatrali come H. Ibsen oppure J.A. Strindberg, anche la scuola dei maestri del cinema nordico non poté non esprimersi in termini ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] e come primo attore, accanto a Ruggero Lupi e Memo Benassi. In un repertorio di soli tre drammi, La donna del mare di H. Ibsen, La porta chiusa di M. Praga e Così sia di T. Gallarati Scotti, il C. compariva soltanto in quest'ultimo interpretando il ...
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Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] non le offrirono in quegli anni ruoli di grande spessore, mentre ottenne soddisfazioni in opere teatrali di successo: da Edda Gabler di H. Ibsen, recitata in francese, a More stately mansions di E. O'Neill, a The constant wife di W.S. Maugham. Per il ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...