BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] U. Pagliai e R. Giovampietro nella compagnia delle Muse, per la quale fu interprete sempre diligente, come negli Spettri di H. Ibsen (teatro Piccinni di Bari, 25 ott. 1975, parte di Elena Alving); qualche soddisfazione le venne non tanto da due film ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] M. Praga il 25, Trilogia di Dorina di G. Rovetta il 27. Nella prima rappresentazione italiana degli Spettri di H. Ibsen (teatro Manzoni di Milano, 22 febbr. 1892) interpretò, applaudito nella sua scena del secondo atto, il falegname Engstrand accanto ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] comunemente definita, fece poi conoscere al pubblico italiano, che non l'apprezzò nel suo autentico valore, Ilcostruttore Solness di H. Ibsen (parte di Hilda), rappresentata al teatro Valle di Roma il 18 marzo 1893 e al teatro Manzoni di Milano nel ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] del Nilo di Giacomo Gentilomo, al Cairo nel 1949, durante le riprese del quale diresse e interpretò in teatro Gli spettri di Ibsen, con Jean Morino (Gambetti, 1962, p. 37). Nel 1950 recitò in un nuovo Oreste con regia di Costa per il Maggio musicale ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] .elenca fra il 1936 e il 1944 ben ventinove sue regie di opere drammatiche (Shaw, Oscar Wilde, Henrik Ibsen, la drammaturgia italiana, perfino testi classici giapponesi) e quattordici allestimenti lirici.
Nel decennio finale del fascismo Pavolini ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] Babberley ne La zia di Carlo di B. Thomas. Oltre che in opere di V. Sardou, E.-M. Labiche, G. Feydeau, H. Sudermann, H. Ibsen, A.W. Pinero, recitò in drammi di L. Illica, R. Bracco, C. e G. Antona Traversi, A. Torelli, G. Rovetta, M. Praga.
Il L ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] di A. Testoni, Il battitore di E. Falk, Do mi sol do di P. Géraldy, Capriccio di H. Bahr. In Hedda Gabler di H. Ibsen - messa in scena da O. Costa (ibid., 24 giugno 1943) - la F. offrì un'ulteriore conferma delle sue qualità di attrice sensibile e ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] favola di Marco Praga, il conte Arcieri in Tristi amori di Giuseppe Giacosa. Nel 1892 Pilotto interpretò in Spettri di Ibsen i due personaggi opposti del falegname Giacobbe Engstrand, prototipo del vilain, e del pastore Manders, il buono, della cui ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] nuovi profondi turbamenti spirituali della psiche individuale e della società, che già stavano investendo il teatro europeo del dopo Ibsen a inizio Novecento. Di certo, il suo intimismo, le sue ambientazioni veristiche non potevano non coinvolgere un ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] caratterizzava molti suoi lavori e, insieme, la suggestione delle nuove tendenze della letteratura e del teatro. Accanto, dunque, a H. Ibsen, che proprio in quegli anni invadeva le scene europee, il G. riconosceva la novità di G. Giacosa e del suo ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...