ICARIO (᾿Ικαᾒριος). - 1°
B. Conticello
Ateniese, padre di Erigone, vissuto al tempo del re Pandione, considerato l'importatore in Grecia della pianta della vite (Paus., i, 5, 2-4; Ovid., Met., vi, 126; [...] x, 451).
È raffigurato, sempre in associazione con Dioniso, in numerosi monumenti della scultura, come della coroplastica, della ceramica e del mosaico. I. compare, forse, in un rilievo del proscenio del ...
Leggi Tutto
ICARIO (᾿Ικαᾒριος)
B. Conticello
2°. - Figlio di Peneres e di Gorgofone, fratello di Tindaro, Afareo, Leucippo, fratellastro di Ippocoonte, pronipote di Lacedemone.
Secondo una leggenda Tindaro e I. [...] furono cacciati da Sparta, dopo la morte del padre, da Ippocoonte che usurpò il potere, e si rifugiarono a Pleuron in Acarnania, dove I. sposò Policaste, figlia di Ligeo; da questa ebbe Alyree, Leukados, ...
Leggi Tutto
PENELOPE (Πηνελόπεια, Πνηελόπη; Penelŏpe)
E. Paribeni
Alla base di questa personalità mitica è stato possibile riconoscere un'antica divinità dell'Arcadia, madre o in qualche modo connessa con il dio [...] Pan. Peraltro nell'arte figurata non rimane traccia che di una P. figlia di Icario, regina di Itaca e moglie fedelissima di Odisseo. Anche per quest'ultima il materiale iconografico non è abbondante, visto il carattere quieto e riservato dell'eroina, ...
Leggi Tutto
Vedi AKME dell'anno: 1973 - 1994
AKME (῎Ακμη)
Red.
Ninfa raffigurata in un mosaico policromo nella Casa dei Mosaici scavati nel 1962 a Kato Paphos, l'antica Nea Paphos, a Cipro.
Il mosaico rappresenta [...] testa, guarda Dioniso seduto su un sedile quadrangolare, coronato di pampini che stringe un grappolo con ambo le mani. Dietro A. è Icario, un carro di bovi carico di otri di vino, e due figure di bevitori. Tutti i personaggi hanno le iscrizioni.
Bibl ...
Leggi Tutto
UDNA (Uthina)
G. Picard
Città della Tunisia settentrionale, al di sopra della vallata dell'oued Miliane, a una ventina di km a S di Tunisi.
Uthina è una delle colonie giulie fondate da Ottaviano Augusto, [...] a una certa distanza); un grande oecus era ornato di un mosaico raffigurante il dono della vite che Dioniso fece a Icario; un atrium rappresentava scene della vita rurale; una camera da letto il rapimento di Europa. La data di questi pavimenti a ...
Leggi Tutto
Vedi AMASIS, Pittore di dell'anno: 1958 - 1994
AMASIS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico dello stile a figure nere, che dipinse vasi dell'officina di Amasis.
Otto vasi recano la firma di questo [...] la figura di Dioniso e giovani. Un'anfora della raccolta Guglielmi reca la rappresentazione della visita di Dioniso ad Icario. La differenza di questi due gruppi di anfore è data dallo schema compositivo, meno paratattica nel secondo, della ...
Leggi Tutto
TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] mosaici policromi da varî centri della Tunisia, fra i quali particolarmente notevoli quelli con Dioniso che dona la vigna ad Icario, Nettuno sul carro, scene di fattoria, scene campestri del dominus Iulius; da Gafsa giochi del circo, da Dugga il ...
Leggi Tutto
Creta
Fabrizio Di Marco
L'isola del Minotauro
Creta fu il centro della civiltà minoica, che con il leggendario re Minosse e i suoi successori dominò il Mediterraneo per oltre duemila anni. La cultura [...] si avvicinò troppo al sole, che sciolse la cera: il giovane cadde nel mare a nord di Creta, che si chiamò Icario (oggi Mare Egeo). Questa è una storia ricavata da un mito e quindi fantastica, come altre nella mitologia greca, ma la struttura del ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] Piramo, Tisbe e Dioniso seduto, vestito di himàtion e coronato di vite, con accanto la ninfa Akme. Al centro è rappresentato Icario (v. vol. iv, pag. 81), che guida un carro tirato da buoi, mentre all'estrema destra appaiono due figure maschili ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] nel commiato che nel benvenuto; è molto evidente nell'Hermes del rilievo del bouleutèriòn di Thasos o nell'accoglienza di Icario a Dioniso (E.A.A., iii, fig. 144). Ugualmente molteplice è nel significato, a somiglianza del braccio levato, la stretta ...
Leggi Tutto
icario
icàrio agg. [dal lat. Icarius, gr. ᾿Ικάριος], letter. – Di Icaro, relativo a Icaro, mitico figlio di Dedalo, che, fuggendo insieme col padre dal labirinto di Creta su ali attaccate con cera, si avvicinò troppo al sole per cui, scioltasi...
-icare
[lat. -icare]. – Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi e aggettivi (decuplicare, dimenticare, nericare, nevicare, zoppicare). Si presenta inoltre con la funzione di suffisso verbale alterativo avente valore intensivo, frequentativo...