GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] anni romani si nota il vivo interesse del G. per l'opera di Mengs, come nella miniatura su avorio Dedalo e Icaro (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo). Sempre al soggiorno romano risalgono Il Convito di Platone, copia di un acquerello di Asmus Jacob ...
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paganesimo
Le due occorrenze di questo termine nella forma ‛ paganesmo ' (entrambe in rima, con battesmo e centesmo [e millesmo]) significano " religione pagana "; la prima (Pg XXII 91) è riferita a [...] molta serietà e senza alcun moto di aspra reiezione moralistica, come ad es. in ordine al problema della disubbidienza agli dei (Icaro, Fetonte). Se i pagani in quanto tali, dunque, non possono essere classificati impietatis fautores (Ep XI 4) come i ...
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Cantautore e scrittore italiano (n. Modena 1940). Uno dei maggiori cantautori italiani, saldamente ancorato alle proprie matrici culturali e con una vocazione di cantastorie che costituisce la sua cifra [...] e altri briganti (2002); Cittànova blues (2003); Tango e gli altri. Romanzo di una raffica, anzi tre (2007); Icaro (2008); Non so che viso avesse (2010); Malastagione (con L. Macchiavelli, 2011); Dizionario delle cose perdute (2012); Culodritto ...
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MONTGOLFIER, Joseph-Michel e Jacques-Étienne
Giulio Costanzi
Pionieri dell'aerostatica. Il primo nacque nel 1740 a Vidalon-lez-Annonay (Ardèche) e morì a Balaruc (Hérault) il 26 giugno 1810; il secondo [...] , Roma 1921; G. Boffito, Il volo in Italia, Firenze 1921; Vaulx, Tissandier e Dollfus, L'aéronautique des origines à 1922, Parigi 1922; C. Matschoss, Männer der Technik, Berlino 1925; G. Venturini, Da Icaro a Montgolfier, Isola del Liri 1928. ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] riacquistare l'antico splendore e Gonn, in cambio, lo conduce in un luogo e in un tempo straordinari: quello in cui Icaro si librò in volo. "Mentre il sole sorgeva, un uomo e suo figlio, vestiti di piume dorate conficcate nella cera lucente, stavano ...
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SCALETTI, Luca
Stefano L'Occaso
– Nacque a Faenza, da Sebastiano (non si conosce, invece, il nome della madre), anch’egli pittore (su cui v. A. Tambini, Pittori faentini della prima metà del Cinquecento, [...] di Luca, Francesco, Barbara Longhi, in Romagna arte e storia, XXVIII (2008), 82, pp. 15-40; S. L’Occaso, La Caduta di Icaro in Palazzo Ducale a Mantova: Luca da Faenza o Fermo Ghisoni? Note critiche dopo il restauro, Mantova 2012, p. 24; J. Koering ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , Il trionfo e La campagna; nel 1907, un tondo dipinto a fresco, Il Battista (ill. n. 26 del catal.), e due tele, Icaro e Il giogo.
E con la pittura il C. sviluppò l'attività di decoratore: alla fine del 1903 iniziò contemporaneamente una serie di ...
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misero
Freya Anceschi
Non è facile determinare una precisa distinzione di significato nell'uso di questo aggettivo pregnante, che esprime più un sentimento che non una qualità vera e propria, il cui [...] , ma rivela una viva partecipazione dell'autore, sia quando usa l'accorgimento stilistico di posporre l'aggettivo al sostantivo (Icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata cera, If XVII 109; riprese 'l teschio misero co' denti, XXXIII ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] .
Ammesso, nello stesso 1932, al concorso di decorazione per il Pensionato artistico nazionale, vi partecipò con un dipinto, Icaro, che ottenne l'approvazione della giuria. Compi un viaggio a Paestum e Pompei e, suggestionato dalla pittura romano ...
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USELLINI, Gianfilippo
Francesco Santaniello
– Nacque a Milano il 7 maggio 1903 da Lorenzo e da Matilde Merzagora.
Nel 1917 iniziò a frequentare il ginnasio presso i padri gesuiti del liceo Leone XIII. [...] la cattedra di decorazione e affresco all’Accademia di belle arti di Brera. Nel gennaio del 1962, con Il sogno di Icaro (Roma, Collezione Esso Italia), partecipò a Roma al IV premio di pittura Esso, vincendo il secondo premio. Qualche mese più tardi ...
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-icare
[lat. -icare]. – Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi e aggettivi (decuplicare, dimenticare, nericare, nevicare, zoppicare). Si presenta inoltre con la funzione di suffisso verbale alterativo avente valore intensivo, frequentativo...
icariano1
icariano1 agg. – Propriam., di Icaro, mitico figlio di Dedalo (v. anche icario). Per estens., detto di alcuni esercizî di acrobazia volante: voli icariani; come s. m., acrobata volante.