MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] di Caravaggio.
Sempre nel 1648 dipinse per Quiñones la Veduta fantastica del porto di Genova con la caduta di Icaro (collezione privata).
Un’opera suggestiva che ambienta l’episodio mitologico, copiato da Carlo Saraceni, nel cielo che sovrasta la ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] incisione di Luca di Leida, in circolazione a Firenze fin dall'inizio del secolo. Nel caso dell'ovale della Caduta di Icaro nella fascia inferiore, destinato a decorare uno degli sportelli degli armadi in cui era conservata la collezione di rarità di ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] caratterizza i cinque ovali con episodi mitologici (al centro Prometeo con lo specchio e l'aquila, ai lati Dedalo e Icaro, Prometeo liberato, Perseo con la testa di Medusa e Andromeda legata allo scoglio) eseguiti intorno al 1658 per il soffitto ...
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-icare
[lat. -icare]. – Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi e aggettivi (decuplicare, dimenticare, nericare, nevicare, zoppicare). Si presenta inoltre con la funzione di suffisso verbale alterativo avente valore intensivo, frequentativo...
icariano1
icariano1 agg. – Propriam., di Icaro, mitico figlio di Dedalo (v. anche icario). Per estens., detto di alcuni esercizî di acrobazia volante: voli icariani; come s. m., acrobata volante.