ICARO (῎Ικαρος, Icarus)
A. de Franciscis
Personaggio mitico, figlio di Dedalo (v.).
Nelle varie versioni della leggenda I. è sempre associato al padre: col padre infatti partì da Atene alla volta di [...] vaso lucano è invece rappresentata una figura virile munita di ali, accanto alle quali sono iscritti i nomi sia di Dedalo che di Icaro. Ma il motivo più comune, preferito dagli artisti appunto perché ricco di pathos, è quello dello sfortunato volo di ...
Leggi Tutto
ICARO, Pittore di
E. Paribeni
ICARO, Pittore di. - Ceramografo attico operante intorno al 460-450 a. C. Dipinge essenzialmente lèkythoi, a figure rosse e a fondo bianco. La Haspels rileva la sua dipendenza [...] dall'officina del Beldam Painter (v. megera, pittore della), attivissimo maestro nella produzione di lèkythoi a figure nere. Pittore rapido e trascurato, le sue lèkythoi, spesso di dimensioni miniaturistiche, ...
Leggi Tutto
ICARIA (᾿Ικαριᾒα; moderno Νικαριᾒα)
G. Bermond Montanari
Isola delle Sporadi anatoliche ad O di Samo. Secondo la leggenda il nome deriverebbe da Icaro, figlio di Dedalo, che vi precipità durante il fatale [...] volo. Nell'antichità si mostrava la sua tomba sull'isola (Paus., ix, 11, 5).
Interessanti resti archeologici si sono trovati presso il villaggio di Kampos, identificato con l'antica Oinoe. Si sono rinvenuti ...
Leggi Tutto
DEDALO (Δαίδαλος, Daedalus)
A. de Franciscis*
Il mito di D. presenta nella tradizione varie versioni. Sostanzialmente D. è detto ateniese, di stirpe eretteide, artefice, come il nome stesso indica (δαιδάλλω, [...] D. avrebbe rappresentato se stesso in una statua, ma a parte questa notizia, troviamo nella pittura vascolare D. che attacca le ali ad Icaro (anfora àpula, Napoli), e D. che fugge in volo mentre Teseo uccide il Minotauro (vaso Rayet). Il mito di D. e ...
Leggi Tutto
PALERMO 1191, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico, attivo nella tecnica a figure rosse, cui sono state attribuite alcune lèkythoi rappresentanti donne con capelli racchiusi entro sàkkos e donne [...] presso l'ara con phiàle in mano. Una a Copenaghen riproduce la figura di una sirena.
La distinzione dal Pittore di Icaro di queste scene non convince; sembra che alla sua officina si possano attribuire ancora queste lèkythoi. Circa 460-55 a. C.
Bibl ...
Leggi Tutto
PARTHENOS (Παρϑένος)
A. Bisi
Figlia di Apollo e Crisotemi, collocata dal padre fra le stelle dopo la sua morte precoce. Secondo Arato (Phaen., 96) la costellazione avrebbe preso nome dalla figlia di [...] Temi (Dike), più tardi confusa con quest'ultima. Nella tradizione scoliastica posteriore P. è detta identica ad Erigone, figlia di Icaro, ovvero a Thespeia, figlia di Asopo, trasferita da Apollo in cielo.
P. nel suo aspetto di costellazione appare su ...
Leggi Tutto
TECHNE (Τέχνη)
C. Saletti
Personificazione divina dell'arte, con l'appellativo di πότνια, in contrapposizione alla Physis (Anth. Pal., 9, 738). (Per il termine t. usato come equivalente di "arte" nel [...] o come dea della notte (Robert). Ancora come giovane donna alata ritorna su un sarcofago di Messina nell'atto di aiutare Icaro (v.) a fissare agli omeri le ali dedalee. Questa scena può confrontarsi con quella figurata su una sardonica di Napoli in ...
Leggi Tutto
SIRACUSA 21975, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico al quale si attribuiscono due lèkythoi, da Camarina e da Gela. Nella prima è raffigurata una Nike con torcia, nella seconda una donna seduta [...] arcaismo; circa 450. Non si vede però la ragione di distinguere queste due lèkythoi da quelle dell'officina del Pittore di Icaro.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 488. Lèkythos gelese di Siracusa (21975): P. Orsi, in Mon. Ant. Linc., XVII, 1906 ...
Leggi Tutto
ACROPOLI 601, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dai frammenti della hydrìa 601 conservati nel Museo dell'Acropoli di Atene. I frammenti furono ritenuti in un primo tempo dal Beazley [...] quello di Kleitias, del quale il Pittore di A. 601 doveva essere contemporaneo. Sul vaso sono raffigurati la nascita di Atena, Icaro e, sotto, animali; esso reca pure una dedica ad Atena. Allo stesso pittore sono attribuiti dal Beazley i frammenti di ...
Leggi Tutto
PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] 'arca si trovano per la prima volta attorno al 490-80 su vasi attici di Leningrado e Boston. Una lèkythos del Pittore di Icaro di Providence rappresenta Danae e P. durante il viaggio in mare. Altri vasi rappresentano l'approdo dell'arca nell'isola di ...
Leggi Tutto
-icare
[lat. -icare]. – Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi e aggettivi (decuplicare, dimenticare, nericare, nevicare, zoppicare). Si presenta inoltre con la funzione di suffisso verbale alterativo avente valore intensivo, frequentativo...
icariano1
icariano1 agg. – Propriam., di Icaro, mitico figlio di Dedalo (v. anche icario). Per estens., detto di alcuni esercizî di acrobazia volante: voli icariani; come s. m., acrobata volante.