KRETE (Κρήτη)
G. Gualandi
Eroina eponima dell'isola di Creta. Per Dosiades (Plin., Nat. hist., iv, 58) era figlia di una Esperide, mentre secondo Stefano Bizantino era una Esperide (s. v. Κρήτη); altre [...] di edera, fugge spaventata verso destra, pur rivolgendo lo sguardo verso il gigante morente; K. appare connessa a Dedalo e Icaro nei loro preparativi di fuga dall'isola su un frammento di sarcofago di Villa Albani e su una sardonice di Napoli. Nella ...
Leggi Tutto
PERDIX (Περδιξ)
A. Bisi
Nipote di Dedalo per parte di madre la quale, secondo alcune più tarde versioni (cfr. Suda, s. v. Πέρδιχος ἱερόν) si impicca per il dolore causatole dalla morte del figlio. Anch'essa [...] dall'isola in Atene ove assunse il nome leggermente variante di Kalos, fondendosi quindi con il mito di Dedalo ed Icaro - anche Icaro, si noti, perisce per una caduta, sebbene non procurata dal padre - ma i modi e i tempi di questa trasmissione ...
Leggi Tutto
Creta
Fabrizio Di Marco
L'isola del Minotauro
Creta fu il centro della civiltà minoica, che con il leggendario re Minosse e i suoi successori dominò il Mediterraneo per oltre duemila anni. La cultura [...] si avvicinò troppo al sole, che sciolse la cera: il giovane cadde nel mare a nord di Creta, che si chiamò Icario (oggi Mare Egeo). Questa è una storia ricavata da un mito e quindi fantastica, come altre nella mitologia greca, ma la struttura del ...
Leggi Tutto
PHILADELPHEIA (Φιλαδέλϕεια)
M. Avi-Yonah
2°. - Attuale capitale della Giordania (῾Ammān); originariamente Rabbat Ammon, capitale degli Ammoniti.
Davide (II Samuele, xi, i; xii, 26 ss.), la conquistò [...] sono state trovate numerose tombe romane. Dalla città proviene un gruppo marmoreo di arte ellenistica che rappresentava Dedalo (v.) ed Icaro.
Bibl.: R. E. Brünnow-A. Domaszewski, Die Provincia Arabia, Strasburgo 1904-09, II, p. 216 ss.; C. Butler, in ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] , op. cit., tavv. clxiv e clxv. Pitture con Andromeda liberata: E. Pfuhl, op. cit. in bibl., fig. 723. Pitture col volo di Icaro: E. Pfuhl, op. cit., fig. 722 a; G. E. Rizzo, op. cit., tav. clxvii. Replica di Londra: R. P. Hinks, Catalogue British ...
Leggi Tutto
Vedi MOIRAI dell'anno: 1963 - 1995
MOIRAI (Μοῖραι, Parcae)
C. Caprino
Sono le dee del destino che regolano la buona e la cattiva sorte degli uomini.
In Omero si parla di una Moira detta anche αἴσα, ma [...] Ny Carlsberg con Fetonte che precipita dal carro, come pure sul sarcofago del museo di Messina con il mito di Dedalo e Icaro, in cui la M., rappresentata due volte, prima del volo mostra al giovinetto il rotolo chiuso e, dopo la caduta, compiutosi il ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] una pietra, altri popoli, pali altissimi di legno e colonne di pietra, dette ξόανα, perché levigate. Il simulacro di Artemide in Icaro era un pezzo di legno non lavorato; quello di Hera Citeronia in Tespia era un tronco tagliato; quello di Hera in ...
Leggi Tutto
IMERA
Nicola Bonacasa
(XVIII, p. 879)
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a T. Fazello, fu sempre posta in relazione proprio con la collina − detta Piano di I. − che limita [...] le arule fittili a rilievo, alcune di notevole valore documentario, come quelle con Scilla e con la rappresentazione di Dedalo e Icaro sulla groppa di un toro; ben documentati i louteria di terracotta. Rilevante è il numero delle monete, coniate per ...
Leggi Tutto
POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] monumenti sepolcrali di forme diverse: blocchi in rilievo con ornamenti figurativi e decorativi di edicole sepolcrali, statuetta di Icaro, pigne e parecchi leoni sepolcrali, stele, nonché urne decorate di pietra per deporvi le ceneri, una speciale ...
Leggi Tutto
Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. iv, p. 119)
N. Bonacasa
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a Tommaso Fazello e riconfermata poi dallo Houel, dal Palmeri, [...] uno con la singolare rappresentazione di un vecchio alato che stringe a sé un giovanetto nudo, Dedalo e il figlio suo Icaro, entrambi sulla groppa di un toro: il soggetto sarebbe da intendersi come un'inedita versione di un momento del mito relativo ...
Leggi Tutto
-icare
[lat. -icare]. – Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi e aggettivi (decuplicare, dimenticare, nericare, nevicare, zoppicare). Si presenta inoltre con la funzione di suffisso verbale alterativo avente valore intensivo, frequentativo...
icariano1
icariano1 agg. – Propriam., di Icaro, mitico figlio di Dedalo (v. anche icario). Per estens., detto di alcuni esercizî di acrobazia volante: voli icariani; come s. m., acrobata volante.