DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] e La bisca). Nel 1890 ottenne la medaglia d'oro alla rassegna di Palermo con il modello in gesso Lacaduta di Icaro: l'opera fu inviata dalla Commissione superiore di belle arti a rappresentare l'Italia all'Esposizione mondiale di Chicago dello stesso ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] 'industria fatta in Milano, Milano 1838, pp. 12-17; Cicerone alle sale di Brera, Milano 1838, pp. 160-163; G. Sacchi, Dedalo ed Icaro. Gruppo di I. F., in Album delle Esposizioni di belle arti in Milano ed in altre città d'Italia, VIII (1844), pp. 41 ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] della Reale Accademia del disegno di Napoli; durante l'alunnato l'artista eseguì una serie di sculture: i rilievi con Dedalo e Icaro, Teseo (1839), I figli di Giacobbe che riportano al padre la tunica di Giuseppe e la statua di un Cacciatore del 1841 ...
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BONGIOVANNI, Salvatore
Antonino Ragona
Figlio di Bernardo e di Agata Lajacona, sarti, nacque in Caltagirone il 14 marzo 1769. Dopo aver frequentato la bottega del prozio Antonino Bertolone, stovigliaio, [...] nel 1794, il primo premio al concorso accademico triennale che aveva per tema: Dedalo in atto di porre le ali ad Icaro.
Nominato professore di scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1803, lavorò per il granduca Ferdinando III. Anteriori ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] , scene che costituiscono senza alcun dubbio il capolavoro della sua fase tarda.
Nel vero e proprio ciclo dedicato a Icaro, la tragedia finale è anticipata da alcuni episodi di formato esagonale popolati da figure in scala piuttosto grande; tuttavia ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] riconoscimento dell'identità nazionale dell'arte in senso spirituale" (Morozzi, p. 153), la scelta dei due temi - Icaro punito dal destino e la precarietà dell'esistenza affidata alle Parche - denuncia la completa assimilazione degli stimoli forniti ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] fu eletto il 5 aprile; e nel maggio successivo, sempre alla "Festa de la Sensa" esponeva il marmo del Dedalo e Icaro (ora Museo Correr) che, oltre a fruttargli i cento zecchini del Pisani, rivelò a tutti le grandi possibilità dell'artista. Accettata ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] anni romani si nota il vivo interesse del G. per l'opera di Mengs, come nella miniatura su avorio Dedalo e Icaro (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo). Sempre al soggiorno romano risalgono Il Convito di Platone, copia di un acquerello di Asmus Jacob ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , Il trionfo e La campagna; nel 1907, un tondo dipinto a fresco, Il Battista (ill. n. 26 del catal.), e due tele, Icaro e Il giogo.
E con la pittura il C. sviluppò l'attività di decoratore: alla fine del 1903 iniziò contemporaneamente una serie di ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] .
Ammesso, nello stesso 1932, al concorso di decorazione per il Pensionato artistico nazionale, vi partecipò con un dipinto, Icaro, che ottenne l'approvazione della giuria. Compi un viaggio a Paestum e Pompei e, suggestionato dalla pittura romano ...
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-icare
[lat. -icare]. – Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi e aggettivi (decuplicare, dimenticare, nericare, nevicare, zoppicare). Si presenta inoltre con la funzione di suffisso verbale alterativo avente valore intensivo, frequentativo...
icariano1
icariano1 agg. – Propriam., di Icaro, mitico figlio di Dedalo (v. anche icario). Per estens., detto di alcuni esercizî di acrobazia volante: voli icariani; come s. m., acrobata volante.