CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , Il trionfo e La campagna; nel 1907, un tondo dipinto a fresco, Il Battista (ill. n. 26 del catal.), e due tele, Icaro e Il giogo.
E con la pittura il C. sviluppò l'attività di decoratore: alla fine del 1903 iniziò contemporaneamente una serie di ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] .
Ammesso, nello stesso 1932, al concorso di decorazione per il Pensionato artistico nazionale, vi partecipò con un dipinto, Icaro, che ottenne l'approvazione della giuria. Compi un viaggio a Paestum e Pompei e, suggestionato dalla pittura romano ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] .
Della cospicua produzione profana realizzata in quel periodo rimangono: Erminia e Tancredi (Modena, Museo civico), Dedalo e Icaro (Roma, Galleria Doria Pamphili) e S. Sebastiano curato da Irene (Modena, collezione della Banca popolare dell'Emilia ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] , ma soprattutto la "mediterraneità" del mondo descritto, con i suoi miti solari (si veda per il C. il quadro intitolato Icaro, un olio su tela di grandi dimensioni, oggi purtroppo distrutto; pubbl. in Benzi-Lucchese, 1984, p. 89), e l'indefinibile ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] uccide Argo, un Baccanale (Vino pellite curas), La storia di Isabella (dal canto XXIX dell'Orlando furioso) e un Dedalo e Icaro: di quest'ultimo si conserva un esemplare presso la Civica Raccolta dei disegni e delle stampe di Palazzo Rosso a Genova ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] maggior prestigio nel sec. XVIII dallo Zappi e dal Frugoni. Il ratto di Proserpina, Susanna, La caduta d'Icaro, La moglie di Putifarre, Atteone, Psiche e altri sonetti su consimili argomenti mitologici e biblici divennero presto famosi, specialmente ...
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PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] strumentali per orchestra: Sinfonia in Re minore (1900); Preludio sinfonico per orchestra in Fa maggiore (1912). Poemi sinfonici: Icaro (prima del 1929?); La Marcia di Roma, dedicato a Benito Mussolini (1934); Tempio malatestiano (1949); Castelli di ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] tre libri in ottava rima; le Historie latine; le Annotazioni su autori classici; favole in ottava rima (Fauno, Priapo, Icaro, Amfitrite, ecc.) e pastorali di propria invenzione (Palemone, Cloride, Cintio), oltre alle traduzioni di quelle virgiliane e ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] , oltre a quelle già citate: L'altra sponda, Senigallia 1913, Linee azzurre, Ascoli Piceno 1933; Incontri, ibid. 1934; Dedalo e Icaro, ibid. 1934; Divenire, Adria 1936; Veglia a Getsemani, Città di Castello 1940; Viadell'ulivo, Pisa 1942; Fiora Turno ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] del mondo artistico romano: il 4 giugno 1780 fu chiamato a giudicare, insieme con G. Hamilton ed altri, il Dedalo e Icaro di A. Canova (Quaderni…, p. 137). In quattro lettere ad Onorato Caetani, due delle quali datate 1782, il C. menziona numerosi ...
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-icare
[lat. -icare]. – Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi e aggettivi (decuplicare, dimenticare, nericare, nevicare, zoppicare). Si presenta inoltre con la funzione di suffisso verbale alterativo avente valore intensivo, frequentativo...
icariano1
icariano1 agg. – Propriam., di Icaro, mitico figlio di Dedalo (v. anche icario). Per estens., detto di alcuni esercizî di acrobazia volante: voli icariani; come s. m., acrobata volante.