Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] della Cappadocia, della Bitinia e dell'Isauria, spingendosi fino a Nicea e a Crisopoli, che cadde in loro potere nel 1079. Iconio divenne sede di un sultanato che abbracciava quasi tutta l'Asia Minore e che fu quindi detto di Rūm, cioè del paese dei ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] prese gli ordini sacri il 22dic. 1765 e puntualmente, un anno dopo, il 1º dic. 1766, fu nominato arcivescovo d'Iconio; l'8 dicembre venne consacrato da Clemente XIII e insignito del titolo di assistente al soglio pontificio; il 18 dicembre fu ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] pp. 113-120.
36 Cfr. P. Bernardini, Un solo battesimo, cit., pp. 74-75.
37 Le fonti (Cypr., epist. 75) parlano soprattutto di Iconio, mentre di Sinnada non abbiamo che cenni. Cfr. in ogni caso P. Bernardini, Un solo battesimo, cit., pp. 75-77.
38 Ciò ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] di Innocenzo XIII, relatore della congregazione del Buon governo e il 26 giugno 1724 fu eletto arcivescovo titolare di Iconio (fu consacrato il 2 luglio successivo dallo zio e dagli arcivescovi Prospero Marefoschi e Tommaso Cervini). Il 6 ottobre ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] barone. Con l'aiuto dei Franchi, Thoros s'impadronì di quasi tutta la Cilicia e, vinto Malik Shāh, sultano selgiuchida di Iconio (Qōniyah), intraprese a sua volta la conquista del paese. Sotto Leone I (1129-1137) la lotta con i Selgiuchidi continuò e ...
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Famiglia bizantina, originaria di Adrianopoli, stabilitasi circa la metà del sec. VIII a Costantinopoli, acquistò grande potenza nei secoli XI e XII, gareggiando con quella dei Comneni per la conquista [...] di pace tra Alessio e Boemondo principe di Antiochia (1108), decidendo col suo intervento opportuno la sconfitta del sultano di Iconio (1116). Morto il suocero nel 1118, rifiutò di partecipare alla congiura ordita dalla vedova Irene e dalla propria ...
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LAPIDAZIONE (dal lat. lapidatio "il gettar pietre")
Raffaele Pettazzoni
È un gettito di pietre contro qualcuno da parte di più persone, specialmente a scopo di supplizio, ma non senza il concorso di [...] astri e degl'idoli, i violatori del sabato, i bestemmiatori, cfr. la lapidazione di Stefano, Atti, VII, 58 segg., e di Paolo a Iconio e a Listra, Atti, XIV, 5 e 18, cfr. II Corinzî, XI, 25); gli apostati (Ebrei), eresiarchi (Pietro il fondatore dei ...
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PISIDIA
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
. La Pisidia, che si stendeva a settentrione della Pamfilia e aveva per vicine a settentrione la Frigia, ad occidente la Lidia e ad oriente l'Isuaria e [...] sotto Vespasiano alle dipendenze della provincia di Licia. Circa il 280 d. C. fu invece allargata con il territorio di Iconio, già isaurica. Con Diocleziano diventò una provincia per sé stante alle dipendenze d'un preside. Nel 372 perdette nuovamente ...
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GIOVANNI III Duca detto Vatatze (ὁ Βατάτζης), imperatore d'Oriente a Nicea
Francesco Cognasso
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia bizantina e nacque a Didymoteichon (Dimotica) in Tracia. Nel [...] contemporaneamente cercava l'alleanza di Federico II, di cui sposava in seconde nozze la figlia, e del sultano di Iconio. Abili trattative costrinsero gli Angeli a rinunciare al titolo di basileus e autocrator e ad accontentarsi di quello di despota ...
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MOCENIGO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MOCENIGO, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1408, nella parrocchia di S. Sofia, dal futuro procuratore Leonardo del procuratore Pietro e da Francesca Molin di Michele. [...] ), per realizzare un accordo commerciale e una lega antiturca, l’uno e l’altra concretizzatisi in un documento sottoscritto a Iconio (Konya) il 12 febbr. 1454. L’inviato veneziano vi è indicato come «quondam Zorzi», cioè figlio di Giorgio, ma nessuna ...
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icona
icòna s. f. [dal russo ikona, e questo dal gr. biz. εἰκόνα, gr. class. εἰκών -όνος «immagine»]. – 1. Immagine sacra (rappresentante il Cristo, la Vergine, uno o più santi) dipinta su tavoletta di legno o lastra di metallo, spesso decorata...
iconico
icònico agg. [der. del gr. εἰκών -όνος «immagine»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’immagine, o, più spesso, riferito a simboli e sim., che è conforme all’immagine del simboleggiato; in partic., segno i., rapporto i. (tra segno e oggetto...