Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] (1993), biografia del filosofo austriaco. I primi tre sono ricchi di sperimentalismi e invasi da una vena iconoclasta, gli ultimi due sono rigorosamente impaginati in astratti spazi teatrali, dove i labirinti sessuali e psicologici dei personaggi ...
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Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] ' siano giunti apporti decisivi a tutto il cinema classico statunitense. Con la sua personalità brillante, il carattere iconoclasta ma anche contraddittorio, H. incarnò Hollywood con tutti i suoi pregi e i suoi difetti. Insofferente nei confronti ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] e battagliero che rivela la giovanile immaturità del C. e del Ristori, ma che dà al periodico un inconsueto piglio iconoclasta (si veda, ad esempio, la recensione sfavorevole ai Theoremata di Giovanni Maria Lampredi, I [1778], pp. 279-282, che ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] teatro del crimine, risultò una sorta di summa del suo cinema, mescolando suggestioni politiche, implicazioni psicoanalitiche e rabbia iconoclasta. Quindi, con il film per la televisione Le mani sporche (1977), il pessimismo di P. si concretizzò in ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] dei Vestris e dei Taglioni, ma il primo che portò la bandiera della tradizione del balletto europeo in un mondo iconoclasta come quello di Djagilev, in cui le istanze moderniste rischiavano di travolgere il concetto stesso di danza classica insieme ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] immune da infiltrazioni straniere, fossero tedesche o fossero bizantine. Quando l'Italia tutta nel 726 reagì contro l'errore iconoclasta, che era offesa e al sentimento della fede occidentale e a quello artistico, l'exercitus del ducato, interprete e ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] di J. Osborne (nato nel 1929), violento attacco alla classe dirigente e alle istituzioni britanniche. L'insolenza e il tono iconoclastico non erano certo una novità nel teatro inglese: è noto, ad esempio, il virtuosismo su questo terreno di un Oscar ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] Sessanta anche i teatrini off-Broadway apparvero troppo amalgamati dal sistema. Nacque così un teatro ancor più informale, iconoclasta e "periferico", l'OOB (Off-Off-Broadway) dei piccoli caffè, ristoranti, vecchie chiese abbandonate, dove è di scena ...
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iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...
iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...