PALIZZI
Carlo Siviero
. Famiglia di pittori napoletani.
Filippo, il più importante, nacque a Vasto il 16 giugno 1818 e morì a Napoli l'11 settembre 1899.
Con un "gruppo di vacche e d'altri animali", [...] i peli degli animali"; forniva linguaggio pittorico più espressivo, meglio aderente alle figurazioni dello stesso Morelli (Gli Iconoclasti); nella ricerca profonda dei caratteri d'un mondo fino allora negletto, incompreso o tenuto in dispregio dalla ...
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METODIO di Costantinopoli, santo e confessore
Patriarca di Costantinopoli dal marzo 843 al 14 giugno 847. Nato a Siracusa da una nobile famiglia siciliana, ancora giovinetto si recò a Costantinopoli [...] egumeno di questo monastero o di altro che M. stesso avrebbe fondato nella diocesi di Chio. Le lotte iconoclastiche (v. iconoclastia) ravvivate dall'atteggiamento di Leone V Bardas, lo videro deciso partigiano delle immagini: sappiamo anzi che M. fu ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] s., 1-2, 1985-1986, pp. 9-112; J. Lafontaine-Dosogne, Pour une problématique de la peinture d'église byzantine à l'époque iconoclaste, in Studies on Art and Archaeology in Honor of Ernst Kitzinger, a cura di W. Tronzo, I. Lavin, DOP 41, 1987, pp. 321 ...
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GIOVANNI Damasceno ('Ιωάννης ὁ Δαμασκηνός), santo
Alberto PINCHERLE
Silvio Giuseppe MERCATI
Padre e dottore della Chiesa, morto probabilmente il 4 dicembre 749.
Della sua vita - scartati i dati leggendarî [...] divina e l'umana. Sicché si tratta veramente di Verbo incarnato, non di una carne umana indiata.
Di fronte all'imperversare dell'iconoclastia, G. difese il culto dei santi e delle immagini. I santi sono da venerare per la relazione speciale in cui si ...
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BĒT GŪBRĪN (᾿Ελευϑερόπολις)
M. Avi-Yonah
N Città della Giudea, circa 40 km a S-O di Gerusalemme, sulla strada da Ascalon a Gaza.
Nel I sec. d. C., sostituì le vicine città di Lachish e Marissa come capitale [...] , un leone che dà la caccia a un toro, pescatori in una barca, ecc. Il mosaico è stato assai danneggiato da iconoclasti. Una iscrizione giudeo-aramaica sopra una colonna prova che un tempo esisteva sul posto una sinagoga bizantina. I resti dell'epoca ...
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Vedi CAFARNAO dell'anno: 1959 - 1994
CAFARNAO (Capernaum)
M. Avi-Yonah
C., in ebraico Kĕfar Nahūm, cioè "Villaggio di Nahum", era una cittadina giudea le cui origini risalgono all'epoca del Secondo Tempio [...] dell'Arca della Legge montata su ruote, un candelabro a sette bracci e persino alcuni angeli. In tempi posteriori gli iconoclasti sfigurarono le figure umane e molte anche di quelle animali. In epoca bizantina accanto a questa sinagoga fu eretta una ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] di Gortina (Creta); accettò il monotelismo sotto Filippico Bardane ma, caduto questi, tornò all'ortodossia e si oppose all'iconoclastia di Leone Isaurico. Autore di sermoni (alcuni inediti; non tutti autentici), iniziò la poesia dei canoni, genere di ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] fosse la distruzione, nel 726, dell'icona di C. posta sulla porta della Chalké del palazzo imperiale di Costantinopoli. Agli iconoclasti la teologia iconodula replicò che tutte le cose create da Dio sono in realtà immagini del mondo invisibile e che ...
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Nacque il 18 novembre 1522 nel castello di La Hamaide (Hainaut), da Giovanni IV conte di Egmont e da Francesca di Lussemburgo. Come suo padre e altri membri dell'illustre famiglia olandese alla quale egli [...] E quando i calvinisti si misero a saccheggiare le chiese in Fiandra, E. represse debolmente questi eccessi degli "iconoclasti". Benché profondamente cattolico, egli cercò, ma senza la necessaria abilità, di realizzare un modus vivendi coi protestanti ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] . Per la narrativa: Il caos, Milano 1960 (poi Parsifal, Milano 1974); Fatti inquietanti, Milano 1961; La sinagoga degli iconoclasti, Milano 1972; Lo stereoscopio dei solitari, Milano 1972; I due allegri indiani, Milano 1973; Il tempio etrusco, Milano ...
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iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...
iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...