NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] si hanno arcaizzanti ritorni a lotte violente oppure la novità iconografica della donna presso la nave.
Della struttura della n. , p. 607. Arte paleocristiana: G. Stuhlfauth, in Riv. Arch. Cristiana, xix, 1942, p. iii ss. Codice Vaticano 3225: J. De ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] il frontone del tempio antico al corpo di una chiesa cristiana, un problema con cui si erano misurati anche Bramante, Tintoretto, oggi irreperibili, ma dal 1733 la sua iconografia più credibile si basa su una incisione pubblicata da Montenari ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] S. Paolo, si rilevano tratti inequivocabili dell'iconografia orientale del santo.Alcuni esemplari lavorati ad ago potrebbero dell'Egitto, lavorati ad ago e raffiguranti temi cristiani, si trova l'organizzazione delle immagini entro strutture ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...]
Al concilio di Arles del 314 erano presenti vescovi cristiani provenienti dalla Britannia romana e quando nel 597 papa sia stata via via aggiunta, senza alcun messaggio iconografico unificatore diverso dal principio su cui concordavano i monaci ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] nella decorazione funeraria, può essere paragonata solo a quella dei s. cristiani. Di notevole entità è inoltre la molteplicità di aspetti in cui si era cristallizzata la iconografia di Dioniso, che è l'unica divinità di cui si raccontano le ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] gli uomini e le signorie dintorno, tra tutti i cristiani ortodossi perché il voivoda ha vinto gli ‘idiomi’ pagani Costantino ed Elena a Ochrid), Beograd 1971; riproposizione dello schema iconografico alla tav. 9; riferimento a Pătrăuţi: pp. 86-87. ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] una miniatura del sec. X dell'Evangeliario di Ečmiadzin, ora a Erivan. Esempio di continuità nell'arte cristiana di un tema iconografico le cui origini vanno ricercate probabilmente in ambiente ebraico.
In generale si può ritenere che ogni volta in ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] nuovo rapporto, rispondente all'irrigidirsi in formule fisse dell'iconografia ufficiale. La s. non è più il centro ideale latini. Quello che è nuovo è l'introduzione di simboli cristiani incisi con lo stesso sottile contorno delle lettere, e lo ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] incarnazione dell'Anticristo, rappresentato secondo l'iconografia più consueta, che è appunto quella di Dal Pozzolo, Quale religiosità in Giorgione?, in Le tende cristiane nella Castellana. Atti delle Giornate di studio, Castelfranco Veneto… ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] C. Probabilmente la mancanza di vestigia di edifici romani e cristiani si spiega (oltre che con le lacune della ricerca tradizione istituita da Lisippo per questa divinità e nell'iconografia, per i fori attraverso i quali si può ricostruire ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...