FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Modena, ibid., pp. 213 s., 224-294 (con note ricche di riferimenti bibliografici); P. Bensi-M. R. Montiani Bensi, L'iconografia della "Croce vivente" in ambito emiliano e ferrarese, in Musei ferraresi. Bollettino annuale, 13-14 (1983-84), pp. 161-166 ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] di questo ciclo seguono il testo volgare della vita di Mattiotti ancora più fedelmente di quanto facessero quelle del primo.
L'iconografia, negli affreschi del 1468, mostra la santa sempre vestita di un abito nero e di un velo bianco e, talvolta ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] , traendole da una miscellanea di altri epistolari italiani e ristampandole (Lettere dall'unica edizione del MDLXXX, con proemio e nota iconografica, a cura di B. Croce, Napoli 1949; sull'edizione Croce e su quelle precedenti si veda O.S. Casale, Le ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] cresceva intorno alla figura di Dante, anche Tedesco eseguì diversi dipinti dedicati al poeta, mutuando l’iconografia dalla Vita nuova piuttosto che dalla Commedia, secondo scelte precise operate ancora una volta dai preraffaelliti, principalmente ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] , altrettanto ipotizzato dagli studiosi. La fortuna dell’opera, manoscritta e a stampa, fu notevolissima e dovuta principalmente all’apparato iconografico che ne correda il testo. I mss. sono in totale 23; di alcuni testimoni l’autore stesso curò la ...
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MARTELLINI, Gasparo
Laura Mocci
– Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 15 febbr. 1785. Iscrittosi nel 1801 all’Accademia di belle arti, dopo due anni, grazie al bozzetto in creta La samaritana al [...] Madonna con Bambino e s. Giovannino (Firenze, Palazzo Pitti), acquistato dal granduca nel 1820, in cui l’iconografia raffaellesca riconduce alla formazione accademica del Martellini.
Al 1821 sono da riportare gli affreschi commissionati dal banchiere ...
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NICOLA d'Angelo
Antonio Milone
NICOLA d’Angelo (Nicolaus de Angelo; Nicolaus Angeli; Niconaus de Angilo; Nicolaus natus Angelus). – Mancano i dati biografici di questo scultore e architetto attivo a [...] a Roma rinnovandola sui modelli della classicità e della tarda antichità, richiamati non più solo per l’iconografia ma anche nei caratteri stilistici, come rivelano i riferimenti alle rappresentazioni dei sarcofagi paleocristiani.
Eseguì un’opera ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] Pelletta nel duomo di Asti dove ancora è situato, pur ricomposto all'interno di un altare ligneo barocco. L'iconografia della genealogia della Vergine sembra essere uno dei caratteri più tipici della produzione dell'artista come si può vedere nella ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] , realizzò nella chiesa di S. Sebastiano a Moiano il suo più importante ed esteso ciclo di affreschi.
L'impianto iconografico, che segue il tema della salvezza e della redenzione, si apre con il Concerto degli angeli nella controfacciata e continua ...
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RADDI, Giuseppe
Francesco Surdich
RADDI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 9 luglio 1770 da Stefano e da Orsola Pandolfini.
Le condizioni economiche piuttosto modeste della famiglia, aggravate dalla morte [...] di queste piante, di questi animali e dei minerali, anche se le sue speranze di dare ampio spazio all’iconografia, curata dal disegnatore-incisore litografico Galli e dallo stampatore Salucci, vennero in larga parte frustrate da ostacoli tecnici e ...
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iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...