DENTE, Nicola, detto Cervo
Dusko Keckemet
Non si hanno dati d'archivio su questo scultore originario di Venezia, attivo in Dalmazia nella seconda metà del secolo XIV. Il suo nome è inciso nell'iscrizione [...] della Madonna di Poigan a Spalato, che precedentemente si trovava in una chiesetta di campagna fuori Spalato; per l'iconografia richiama le raffigurazioni di Madonna e Cristo sul trono dell'arte veneta del Trecento; il trono è riccamente ornato a ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] s.; G. Romano, in Racconigi. Il castello, il parco, il territorio, Torino 1987, pp. 8 s.; Inventario topografico, in L'iconografia mariana nella diocesi di Fossano, Fossano 1988, p. 72; G. Galante Garrone, Arte a Cavallermaggiore tra ricerca e tutela ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] Uniti. Adams, a cui del resto si deve una parte sostanziale del programma decorativo del Campidoglio, instradò Persico verso un’iconografia più consona e s’interessò a lui anche successivamente (Memoirs, I-XII, 1874-1877, passim; Verheyen, 1996). All ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] di Firenze e il Diurnale, ms. A, della Biblioteca di Mirandola, datato 1442 (Ragghianti, 1949, p. 298); il cod. della Iconografia Estense della Bibl. Naz. di Roma, ms. 293 (Longhi, 1950); una serie di tarocchi di Castello Ursino a Catania (Bottari ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] erudite, nei frontespizi per i libri dei letterati di corte.
Il B. riconduce al realismo ogni elemento di cultura: rinnova l'iconografia (per le Quattro Stagioni rappresenta frati alla cerca d'estate, d'inverno, ecc.; l'Autunno è datato 1634) sino a ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] sostenuto, mette in figura la "visione" di s. Antonio, scaturita dalla lettura del testo sacro, secondo un modello iconografico codificato e una logica compositiva del tutto coerente sul piano dell'articolazione degli spazi che competono ai diversi ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] 'Occidente medievale.
In questo programma di lavoro egli raccolse negli anni successivi note di architettura di chiese, di iconografia dei papi, di storia di famiglie romane, oltre alle solite rassegne. Un primo volume miscellaneo, frutto di lavori ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] casato mediceo (tra cui, oltre a Cosimo I, il regnante Cosimo III con figli), ciascuno dei quali, secondo l'iconografia dei Sidera Medicea, tanto diffusa soprattutto negli apparati encomiastici di corte, ha una stella sopra il capo; mentre quattro di ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] più spesso a quello fiorentino (De Marchi, 1992, p. 189), la tavola si pone invece come prototipo per scelte iconografiche e stilistiche successive. Le evidenti affinità con la Madonna dell'Adorazione dei magi agli Uffizi, vanno invece lette come il ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] (Rorro, pp. 26-28). Interessante di quel periodo la Madonna affrescata su un'abitazione privata nella località di Agazzi, simile per iconografia alla Madonna della Misericordia e per stile alle figure di S. Firmina (ibid., p. 30). Tra il 1470 e il ...
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iconografia
iconografìa s. f. [dal gr. εἰκονογραϕία «rappresentazione figurata» comp. di εἰκών -όνος «immagine» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Disciplina sussidiaria dell’archeologia e della storia dell’arte, che studia il ritratto come documentazione...
iconografico
iconogràfico agg. [der. di iconografia] (pl. m. -ci). – Relativo all’iconografia: studî i.; trattato i.; rappresentazione i.; tradizioni iconografiche. ◆ Avv. iconograficaménte, sotto l’aspetto iconografico, per quanto riguarda...